Il leggendario salvataggio di un corpo di spedizione inglese sulle spiagge di Dunkerque durante la Seconda Guerra mondiale, con l’impiego di oltre 700 piccole imbarcazioni; la “fotocronaca” (con immagini uniche e straordinarie, come del resto quelle di tutti i servizi pubblicati) della regata regina, ovvero la Maxi Yacht Rolex Cup che si è svolta la prima settimana di settembre in Costa Smeralda; il restauro, durato ben quattro anni, della Ysolt, uno degli ultimi gioielli nautici “approdati” nel fantastico museo Koc di Istanbul; il raduno, a Stresa, sulle acque del Lago Maggiore, del raduno Asedc 2012, con la presenza dei più affascinanti motoscafi d’epoca. E, ancora, la storia di Aries, un bellissimo veliero Camper & Nicholsons tornato a navigare in mare, a 60 anni di distanza dal varo, grazie a un mare modernissimo: quello di Internet, dove l’armatorel’ha scoperto, sul web, innamorandose al primo sguardo. Tutto questo emolto di più è raccontato (e mostrato attraverso immagini straordinarie) sul nuovo numero di Arte Navale, rivista che permette ai lettori di navigare a gonfie vele nel passato, nel presente e nel futuro della navigazione, passando dalle Vele d’Epoca di Imperia a quelle dei megasailer protagonisti delle emozionanti regate Rolex di Porto Cervo. Per abbonamenti navigare su www.artenavale.it o contattare il numero 02 7388901.
Testo di Daniela Rodeschini per mareonline
pubblicato il 26 Dicembre 2012 da admin | in Personaggi, Storie | tag: Aries, Arte Navale, Maxi Yacht Rolex Cup, museo Koc di Istanbul, raduno Asedc 2012, Vele d’Epoca di Imperia, veliero Camper & Nicholsons, Ysolt | commenti: 0