La cerimonia di premiazione del concorso Abitare la barca è stato l’atto conclusivo della decima edizione del Seatec, rassegna internazionale per le tecnologie, design e subfornitura per la nautica, organizzato negli spazi di Carrara Fiere. Il concorso, riservato a studenti universitari delle facoltà di Disegno industriale, Ingegneria nautica, architettura è stata dedicata a progetti realizzati sul tema di una barca “smontabile in tutte le sue parti, dai 3 fino a un massimo 6 metri di lunghezza fuori tutto, con propulsione integralmente ecologica, monoscafo o multiscafo, carrellabile, dove l’approccio “esprimesse chiaramente l’intenzione di un design mirato all’utilizzo di materiali di costruzione naturali, riciclati o comunque assolutamente riciclabili per lo smaltimento a fine esercizio, della totalità dei componenti”.
Secondo il bando, l’imbarcazione non doveva essere vincolata a un impiego specifico, e poteva dunque essere dedicata alla pesca o al diporto, alla funzione di servizio complementare in dotazione agli stabilimenti balneari o altro ancora.
I concorrenti erano chiamati a prestare anche particolare attenzione a criteri di sicurezza e affidabilità che una piccola unità deve pur sempre dimostrare nell’uso. La caratteristica unica del concorso è data dal fatto che i giovani designer hanno lavorato in fiera e, in poche ore, hanno prodotto idee giudicate da una giuria prestigiosa composta da Marco Bonetto, Valerio Cometti, Simon Mastrangelo, Simona Oreglia, Massimo Paperini, Piero Rossi, Tommaso Spadolini, Ivan Zignegoe e presieduta da Marco Maiocchi.
Dopo un’ampia discussione e attente valutazioni degli elaborati la giuria ha proclamato vincitore il progetto Thunderbird, firmato da Daniel Humphreys (partecipante per la Plymotuh University, Faculty of Art – UK) riconoscendo nell’elaborato “perfetto equilibrio tra i vincoli posti dal bando, con la presenza di significative soluzioni originali e con attenzione a valori estetici, ricca di dettagli progettuali, il tutto condensato in una tavola di ottima esecuzione”. La giuria ha voluto sottolineare la qualità del lavoro assegnando una menzione di qualità progettuale al progetto Unione, firmato da Matthias Doaré (partecipante per l’Istituto europeo design sede di Torino) che, secondo le motivazioni illustrate dal professor Maiocchi, ha dimostrato “adeguatezza al bando del concorso, con una tavola di ottima esecuzione, capace di comunicare l’alta qualità estetica della proposta, unita a una eccellente originalità, soprattutto sull’idea dell’aggregazione”.
pubblicato il 14 Febbraio 2012 da admin | in Eventi in Italia | tag: Carrara Fiere, concorso Abitare la barca, Daniel Humphreys, Ivan Zignego, Marco Bonetto, Marco Maiocchi, Massimo Paperini, Piero Rossi, progetto Thunderbird, Seatec, Simon Mastrangelo, Simona Oreglia, Tommaso Spadolini, Valerio Cometti | commenti: 0