Si chiamano Siste e Sted e sono, rispettivamente, il Sistema telematico centrale della nautica da diporto e lo Sportello telematico del diportista, “varati” dal dipartimento Trasporti per raccogliere e custodire i dati delle unità e per interagire con i cittadini. Due novità che consentiranno ai diportisti di avvalersi, indifferentemente, di qualsiasi ufficio marittimo, motorizzazione civile o agenzia autorizzata, assicurando un’offerta di servizi organica e capillarmente distribuita sul territorio. Lo Sted provvede al rilascio e all’aggiornamento della licenza di navigazione, all’annotazione delle variazioni di natura tecnica, giuridica o di sicurezza, al rilascio del duplicato in caso di sottrazione e smarrimento e, inoltre, rilascia il certificato di sicurezza, il certificato di idoneità, dell’autorizzazione alla navigazione temporanea e dell’eventuale licenza provvisoria.
Il tutto senza doversi presentare all’ufficio dell’autorità che ha rilasciato i documenti della barca, ma semplicemente rivolgendosi a una qualsiasi agenzia autorizzata, come già avviene per l’auto.
Il Siste, associando, fin dall’inizio della produzione o dell’importazione di una nuova unità, il numero di “telaio” e la “targa”, dà finalmente certezza alla proprietà, risolvendo uno dei problemi che hanno spinto le banche e le società finanziare a disinvestire dal leasing nautico. Inoltre, con il nuovo sistema le autorità di polizia potranno effettuare gran parte dei controlli di legge sulla base di un accesso telematico, circostanza oggi negata dall’impossibilità pratica di risalire dalla targa alla proprietà. Ora le amministrazioni interessate hanno 120 giorni per rendere operative le due novità.
Testo realizzato da Baskerville srl per mareonline.
pubblicato il 10 Agosto 2014 da admin | in Banche e finanziarie, servizi a terra | tag: aggiornamento della licenza di navigazione, rilascio della licenza di navigazione, Siste, sistema telematico centrale della nautica da diporto, sportello telematico del diportista, Sted | commenti: 0