Alberto Mannino e Angelo Zimbardo hanno sempre avuto un chiodo fisso: creare qualcosa che potesse diffondere la qualità della loro terra e del loro mare. È da questo sogno che è nata la Eus, una società specializzata nella conservazione e nella distribuzione di tutto quanto il mare offre di commestibile. Paertendo dal presupposto che la materia prima, nel Tirreno siciliano, è di altissima qualità, i due imprenditori hanno pensato di assicurare lo stesso standard anche per quanto riguarda la lavorazione. È così iniziato un lungo viaggio lungo la Sicilia alla scoperta degli antichi metodi di lavorazione del pesce. Da Mazara a Favignana, da Portopalo di Siracusa alle Eolie, ogni centimetro è stato esplorato con la volontà di assorbire le conoscenze di chi da secoli conserva il pesce. Poi, nel 1988, è nata la Eus. Il sale è quello delle saline di Trapani, il fumo per l’affumicatura è quello dei legni di faggio o di quercia inglese, il sole è quello della Sicilia.
Il resto ce lo mette il mare: pesce spada, tonni, cernie, ricciole, salmoni, halibut, dentici, baccalà, lampughe, sgombri, acciughe. Tutti lavorati con il massimo della professionalità, seguendo i più elevati standard igienici. La salatura è affidata alla mano di esperti artigiani che, in base alle pezzature, determinano la quantità di sale da aggiungere: l’affumicatura, operazione delicata perché deve preservare il gusto del pesce, è realizzata utilizzando solo legni naturali per evitare l’emissione di sostanze nocive: l’asciugatura completa la lavorazione, definendo i sapori e armonizzandoli. Dopo, c’è solo il gusto.Info: www.eussicilia.it
pubblicato il 16 Maggio 2012 da admin | in | tag: Alberto Mannino, Angelo Zimbardo, Eus, pesce siciliano, saline di Trapani | commenti: 0