Ci sono scommesse che nascono già vincenti. È il caso della 151 Miglia, regata che ha riscosso fin dalla prima edizione un grande successo entrando di diritto nell’elenco delle classiche. Merito del format e dell’organizzazione scelti da Roberto La Corte, presidente dello Yacht Club Repubblica Marinara di Pisa, e da Massimo De Sanctis, presidente dello Yacht Club, il Punta Ala, ideatori dell’evento in collaborazione con lo Yacht Club Livorno. Un evento che alla bellezza unica del percorso (da Livorno a Gorgonia, Elba, Formiche di Grosseto e Punta Ala per 151 miglia di navigazione ) abbina il sapore della convivialità con una cena finale nella quale l’allegria è il piatto forte capace di trascinare armatori, equipaggi e pubblico. Per visitare il sito: www.fabiotaccola.com
“Un evento praticamente perfetto”, come lo definisce Roberto La Corte che sul suo First 40 Nikka ha avuto il piacere d’imbarcare nientemeno che Tommaso Chieffi per una regata che è possibile seguire in diretta da casa grazie al Live and Tracking, il sistema montato su alcune barche selezionate, collegandosi con il sito www.151miglia.it.
Oppure su un maxischermo allestito a Punta Ala che permette al pubblico di vivere in diretta tutte le fasi emozionanti della navigazione: l’alba nelle calme a ridosso dell’Elba, l’avvistamento delle Formiche e la bolina con una bava di vento fino a Punta Ala, l’arrivo in notturna alla Giraglia… Emozioni che hanno fatto dire, a un giovane membro dell’equipaggio di Roberto La Corte (amministratore delegato di Pharmanutra, main sponsor della manifestazione con la sua crema per il massaggio sportivo Celadrin) che “sembra di essere ai Caraibi, tanto affascinante è navigare sempre in mezzo a isole meravigliose”.
Alla regata, che alla seconda edizione nel 2011 ha già tagliato l’incredibile traguardo di oltre 80 imbarcazioni iscritte, possono partecipare gli yachts di altura dotati di certificato di stazza in vigore Orc (international o club), di certificato di stazza Irc (standard o semplificato) con Loa superiore a 10 metri. Agli effetti delle classifiche gli yachts sono suddivisi nelle categorie Orc e Irc. La tassa di iscrizione è di 300 euro fino a Loa minore o uguale a metri 12,50 e di 450 euro per Loa maggiore a 12,50 metri. Per le imbarcazioni che si iscrivono sia alla categoria Orc sia alla categoria Irc è prevista una tassa aggiuntiva di 100 euro. Per gli armatori soci dello Yacht Club Punta Ala, dello Yacht Club Repubblica Marinara di Pisa o iscritti a uno dei circoli del CCVT è previsto uno sconto del 10 per cento. L’edizione 2012 partirà il 31 maggio e punta a superare la soglia dei 100 iscritti. Un traguardo decisamente alla portata di questa regata, una delle tappe più importanti del campionato Italiano Offshore organizzato dalla Federazione Italiana Vela. Per iscrizioni o informazioni è possibile contattare la segreteria dello Yacht Club Punta Ala (tel. +39 0564 923232 fax + 39 0564 923234; www.ycpa.it; ycpa@ycpa.it) o la segreteria dello Yacht Club Repubblica Marinara di Pisa (tel + 39 050 310023; www.ycrmp.it) oppure navigare su www.151miglia.it
Libero adattamento per mareonline.it del testo di Nicoletta Salvatori pubblicato sul numero 67 di Arte Navale del agosto/settembre 2011. Su gentile concessione della rivista Arte Navale. Le immagini di Fabio Taccola sono pubblicate su gentile concessione della rivista Arte Navale. E’ fatto divieto per chiunque di riprodurre da mareonline.it qualsiasi immagine se non previa autorizzazione direttamente espressa dall’autore delle immagini al quale spettano tutte le facoltà accordate dalla legge sul diritto d’autore, quali i diritti di utilizzazione economica e quelli morali.Testo realizzato da Baskerville srl Comunicazione & Immagine
pubblicato il 20 Febbraio 2012 da admin | in Regate in Italia | tag: 151 Miglia, il Punta Ala, Massimo De Sanctis, Pharmanutra, Roberto La Corte, Yacht Club, Yacht Club Livorno, Yacht Club Repubblica Marinara di Pisa | commenti: 0