Erano ben 108 le imbarcazioni d’altura schierate a Livorno sulla linea del via della terza edizione della 151 Miglia – Trofeo Celadrin, la regata organizzata dallo Yacht club Punta Ala e dallo Yacht club Repubblica marinara di Pisa, con la collaborazione dello Yacht club Livorno. Centootto equipaggi che, spinte da un vento di 6-8 nodi hanno puntato la prua, in un mare calmo, verso la boa posta all’altezza di Marina di Pisa, girata da un gruppo di testa formato dal Tp 52 Aniene 1° Classe, dallo Scuderia 50 Altair 3, dal maxi Sagamore e dal Farr 53 QQ7, che hanno subito preso un po’ di margine di vantaggio sul resto della flotta puntando verso la successiva meta, lo scoglio della Giraglia, e quindi le Formiche di Grosseto, prima di affrontare il traguardo posto a Punta Ala. Numerosi i volti noti della vela in banchina prima del via della regata, che fa parte del Campionato italiano Offshore della Fiv (all’appuntamento era presente anche il presidente della federazione italiana vela, Carlo Croce): dai navigatori oceanici Pietro D’Alì, Andrea Caracci e Ciccio Manzoli, agli specialisti delle boe Paolo Semeraro, Andrea Fornaro, Francesco Rigon e Iacopo Lacerra. Con loro, centinaia di appassionati del mare, che hanno invaso le acque tra Livorno e Marina di Pisa per trascorrere un’indimenticabile notte di navigazione tra le isole dell’arcipelago toscano illuminate dalla luna.
Chi volesse seguire la regata via computer o smartphone può cliccare se www.151miglia.it/2012/tracker.asp grazie al sofisticato sistema di monitoraggio satellitare realizzato da Yellowbrick, leader mondiale nel campo del tracking, e a un commento live via Twitter, che raccoglie notizie e impressioni direttamente dalle barche impegnate lungo le 151 miglia del percorso.
pubblicato il 31 Maggio 2012 da admin | in | tag: 151 Miglia - Trofeo Celadrin, Campionato italiano Offshore della Fiv, Carlo Croce, Farr 53 QQ7, Sagamore, Scuderia 50 Altair 3, Tp 52 Aniene 1° Classe | commenti: 0