Il varo di una nuova imbarcazione rappresenta sempre un momento indimenticabile nella vita di un cantiere, da custodire gelosamente nell’album dei ricordi. Quello del secondo Amer 116, megayacht da 35 metri presentato in anteprima al Salone di Genova del 2009 dal Gruppo Permare, avrà uno spazio particolare nell’album dei ricordi di Fernando Amerio, fondatore e amministratore del gruppo, visto che è quasi coinciso con un evento altrettanto indimenticabile: la consegna del premio riservato ai Pionieri della nautica, avvenuto nell’ambito della Convention Ucina Satec 2012 che si è svolta a Rimini. Un premio che vanta il patrocinio del ministero dello Sviluppo economico e che rappresenta un importante riconoscimento per manager, maestranze, giornalisti, progettisti e designer nautici e navali selezionati dalla Giuria nell’ambito di una rosa di candidati che si sono distinti nelle categorie manager, maestranze, giornalisti, progettisti e designer nautici e navali.
E nella categoria manager il prestigioso premio è stato assegnato proprio a Fernando Amerio, imprenditore che ha iniziato più di 50 anni fa con un’officina meccanica diventando poi rivenditore di imbarcazioni e approdando negli anni ’80 alla costruzione, ricevendo numerosi importanti riconoscimenti a testimonianza della qualità assoluta delle imbarcazioni “firmate” Gruppo Permare.
Come il secondo Amer 116, autentico gioiello del mare, lungo 35 metri e largo 7,30, con grandi spazi interni che garantiscono un ottimo confort dato dalla suite armatoriale sul ponte principale con ampie finestrature, da due grandi cabine ospiti nel lower deck e dal grande fly bridge con mini piscina jacuzzi, e con i tre ponti collegati da uno scenografico ascensore in vetro e acciaio. Un gioiello del mare spinto da due motori Mtu da 2637 cavalli ciascuno, che permettono di raggiungere una velocità massima di 28,6 nodi e una velocità di crociera a 2150 giri di 25 nodi.
L’ennesimo fiore all’occhiello della serie Amer che propone le versioni da 92, 100 e 116 piedi, yacht interamente “custom made” progettati e costruiti seguendo le indicazioni dell’armatore che può scegliere i materiali, gli arredamenti e i layout interni per uno yacht davvero unico.
Come unica è la storia del gruppo (oggi timonato oltre che da papà Fernando anche dai figli Barbara e Rodolfo) che da sempre ha la sua sede a Sanremo, e che oltre all’attività di costruzione e vendita può vantare un’attività di rimessaggio e manutenzione eseguita dai migliori professionisti del settore nel Cantiere Sanremo Ship a Portosole e nei Cantieri del Mediterraneo, situati alla foce del torrente Armea a Bussana, appena ristrutturati per consentire non solo servizi di ordinaria manutenzione e interventi di manodopera specializzata, ma anche la costruzione di nuovi progetti. Info: www.gruppopermare.it. Per leggere la storia del Gruppo Permare cliccare su http://www.mareonline.it/?p=2316
Testo realizzato da Baskerville srl Comunicazione & Immagine.
pubblicato il 31 Maggio 2012 da admin | in Cantieri imbarcazioni oltre 30 metri, Eventi in Italia | tag: Amer 116, Barbara Amerio, Cantiere Sanremo Ship a Portosole, Cantieri del Mediterraneo, Convention Ucina Satec 2012, Fernando Amerio, gruppo Permare, premio Pionieri della nautica, Rodolfo Amerio | commenti: 1
L’Italia è di questi uomini che ha bisogno, gente che ha saputo dimostrare, per mezzo secolo!!!!! di che pasta è fatta. Questo signore, quando fra qualche decennio andrà in pensione, non potrebbe sedersi al ministero del lavoro, o almeno salire in cattedra alla Bocconi…. insomma mettere a disposizione dei giovani il suo sapere vero, da imprenditore, la sua esperienza???