Sempre più vacanzieri in Europa scelgono la crociera, e fra loro ci sono sempre numerosi italiani: 751.000 crocieristi, per l’esattezza, che nel 2016 hanno salito le passerelle per imbarcarsi (cin lieve calo però rispetto al 2015) coprendo l’11 per cento del mercato complessivo del vecchio continente trainato soprattutto da Germania, Regno Unito e Irlanda. Sono stati soprattutto i viaggiatori di questi Paesi infatti a far registrare al mercato crocieristico, nel 2016, un più 3,4 per cento rispetto all’anno precedente, con la Germania che ha fatto un incredibile balzo in avanti del’ 11,3 per cento (che ha permesso di raggiungere il record di oltre 2 milioni di passeggeri), e il Regno Unito e Irlanda a più 5,6 per cento (con quasi 1,9 milioni di passeggeri) proprio davanti all’Italia. Segno positivo anche per la Spagna che con un aumento del 4,2 per cento ha continuato il recupero dopo il calo registrato nel 2014. A fornire i dati sono stati gli analisti della Clia, la Cruise lines international association, sottolineando come il mercato europeo sia cresciuto costantemente negli ultimi 10 anni, raggiungendo con successo i 6,7 milioni di viaggiatori. “Il lieve calo registrato in Italia deve essere considerato all’interno di un trend di crescita che dura dal 2013 nonostante la crisi economica, i problemi fiscali e burocratici”, ha commentato Francesco Galietti, direttore di Clia Italia, “ma va tenuta in considerazione anche l’insoluta questione delle Grandi Navi a Venezia”. “Le nostre previsioni di crescita in Europa sono confermate per il 2016 nonostante le sfide sociali e politiche che abbiamo dovuto affrontare e alcune temporanee difficolta’ di questa area. Nel 2017 ci aspettiamo dati altrettanto positivi con l’arrivo di 26 nuove navi di crociera”, ha spiegato invece Kyriakos Anastassiadis, chairman di Clia Europa e Amministratore delegato di Celestyal Cruises.
pubblicato il 15 Marzo 2017 da admin | in | tag: Francesco Galiettidirettore di Clia Italia, Kyriakos Anastassiadis chairman di Clia Europa, meno italiani imbarcati in crociera nel 2016, sempre più croceristi in Europa, tedeschi e inglesi all'asslato delle navi da crociera | commenti: 0