IL MARE COME NON LO AVETE MAI VISTO

Il progetto dello studio francese Finot Conq per lo yacht a vela FC3 100 Nomad IV, costruito dal cantiere Maxi Dolphin di Erbusco, si è aggiudicato la vittoria nella sezione Naval Architecture dell’edizione 2014 del prestigioso ShowBoats Design Awards, uno dei massimi riconoscimenti al talento creativo e alla capacità di progettazione nel settore delle grandi imbarcazioni, tanto che le statuette che riproducono Nettuno col tridente  sono ormai considerate un “Oscar” della nautica di alto livello. La cerimonia di premiazione dello ShowBoats Design Awards, che a differenza del World Superyacht Awards, ideato per premiare i migliori superyacht presi nella loro interezza, è riservato invece esclusivamente agli aspetti di progettazione, quali l’architettura navale, il design esterno e interno, e si concentra sulle abilità progettuali dei maggiori studi del mondo, si è svolta allo  Swarovski Crystal Worlds a Wattens, in Austria. Un evento che ha richiamato  esperti e professionisti,  armatori e personaggi di rilievo dell’industria nautica anche per la concomitanza con la prima giornata del Superyacht design symposium, appuntamento dedicato agli armatori e ai progettisti. La giuria, presieduta da Nigel Campbell, era composta da Ed Barber (studio di design Barber Osgerby); Fabrizio Giugiaro (Styling director di Italdesign Giugiaro); Dale Harrow (Preside della facoltà di Design Automotive del Royal College of Art); Andre Hoek (Hoek Design); Steffen Köhl (Direttore del Global Advanced Design di Mercedes Benz); Dan Jackson (Manager del J-Class Ranger e del M/Y Vita); Ioanna Marinopoulos (armatrice e interior design di Doubleshot II); Marilyn Mower (Direttore della versione USA di Boat International); Merfyn Owen (socio dello studio Owen Clarke Design); Sally Storey (titolare dello studio Lighting Design International); Paola S. Trifiró (armatrice dello SY Zefira); Adriana Monk (studio Monk Design) e da Hugh Welbourn (Welbourn Design Group). Il nuovo FC3 100 by Maxi Dolphin Nomad IV, ultima realizzazione del cantiere di Erbusco che fa parte del Gruppo Moretti, è sceso in mare all’inizio della scorsa estate. Lo scafo, lungo 30,48 metri, è firmato Finot-Conq, che, assieme all’ufficio di Project Design del cantiere, ha curato anche l’organizzazione degli interni. Il décor e gli allestimenti degli interni, interamente realizzati dalla maestranze di Maxi Dolphin, sono opera di Pierre Frutschi Architecture & Design.