Dici Finlandia e pensi subito  al vero e proprio “mare di laghi” che la caratterizza, oltre 180mila, ma anche al mare di alberi che popola le sue foreste e che assicura all’economia del Paese un ruolo da protagonista sul mercato del legname, per secoli la materia prima con cui costruire imbarcazioni. Ma se si pensa alla Finlandia il pensiero corre subito anche a un altro “mare”: quello dei servizi e della qualità della vita che questo Paese offre ai suoi abitanti (e ai turisti), abbinato a  una sicurezza altissima, al punto da far “salire“ la sua capitale sul secondo gradino del podio europeo per le città più sicure. Nulla da stupirsi, dunque, se nella terra dei mille laghi  la massima sicurezza e l’assoluta qualità navigano anche nei  suoi cantieri nautici,  settore capace di “varare” marchi come  Nautor (leggenda della navigazione che da ormai oltre due decenni vede al timone un imprenditore italiano che in materia di stile ha pochi rivali come , Leonardo Ferragamo) o Baltic, o ancora come Targa e Axopar.   Accade, per esempio,  nei cantieri Nylunds Boat House, i  cui titolari hanno scelto il meglio in tema di cavalletti per imbarcazioni, confermando un importante ordine alla  Navaltecnosud, azienda barese fondata da Roberto Spadavecchia, diventata sinonimo di qualità e sicurezza appunto e un partner insostituibile per i titolari dei cantieri nautici prestigiosi del mondo. Come alcuni nomi noti della cantieristica a stelle e strisce che l’azienda italiana ha conquistato praticamente non appena sbarcata in America; come alcuni cantieri maltesi e portoghesi. Fino appunto a quelli finlandesi, ultimo anello di una catena che ormai collega decine di Stati in tutto il mondo, con prodotti completamente diversi uno dall’altro, realizzati da persone che parlano lingue completamente diverse, ma tutti uniti da un comun denominatore:  la scelta del meglio che il mercato possa offrire, assicurandosi così qualità e sicurezza. Ovvero i “marchi di fabbrica” dei  cavalletti, cosi come dei rack e delle passerelle e di  molti altri prodotti per la cantieristica, progettati e realizzati dall’azienda di  Bari e  che Roberto Spadavecchia negli anni ha fatto conoscere in ogni angolo del pianeta  presentandoli negli stand di tutti i principali saloni internazionali, a cominciare da quelli di Genova e Canness dove il “comandante” della Navaltecnosud è pronto ad approdare a settembre dopo essersi concesso “una breve pausa nel viaggio da un cantiere all’altro”, come spiega sorridendo, proprio “per far fronte a una nuova serie di ordini arrivati da ogni latitudine e longitudine,  ultimo in ordine di tempo quello proveniente dalla Finlandia. Un acquisto di  cavalletti per imbarcazioni a motore di grandi dimensioni, settore per il quale  la Navaltecnosud è diventata uno dei principali interlocutori, per la sua capacità di fornite soluzioni, spesso ad alta tecnologia, capaci di assicurare la realizzazione di ogni tipo di lavoro su maxi scafi in tutta sicurezza e con la massima qualità. Due valori che la Finlandia  ha insegnato a tutto il mondo e che la cantieristica nautica del Paese dei  mille laghi ha ritrovato sulle rive  del mare della Puglia,  dove 10 anni fa è nata una delle realtà destinate a far diventare il made in Italy nautico un vanto in tutto il mondo.