La Bart’s Bash, regata che si svolge in contemporanea mondiale per ricordare Andrew Simpson, il velista inglese tragicamente deceduto nell’incidente di Coppa America che coinvolse l’imbarcazione svedese Artemis; Meteorosa, la veleggiata con equipaggio interamente femminile organizzata dallo YC Padova; Meteor al Crepuscolo, sfida lagunare al tramonto a bordo di imbarcazioni classe Meteor con arrivo dinnanzi Piazza Vigo. E, ancora, il Trofeo Chioggia Vela, veleggiata aperta a tutte le imbarcazioni monoscafo che saranno suddivise in due categorie, Crociera (vele bianche) e Regata (tutte vele);

Per una città di mare ogni evento che avviene sull’acqua, in barca, non solo ha un sapore unico ma anche un “valore” per l’economia  del territorio. Cosa che sanno perfettamente i responsabili del Circolo nautico Chioggia  e dell’amministrazione comunale della città che, non per nulla, hanno fatto di tutto per confermare l’appuntamento con la IX edizione di Chioggia Vela, manifestazione “varata” proprio per “riproporre la centralità della vita di mare in una città tradizionalmente, culturalmente ed economicamente votata al mare”.

Una città che cresce sul mare non deve rinunciare alle sue origini. Non lo fa Chioggia, dove da oggi a domenica 25 settembre andrà in scena Chioggia Vela, una kermesse declinata sul mondo della nautica e del mare giunta ormai alla quinta edizione. Una manifestazione pensata per riproporre la centralità della vita di mare in una città tradizionalmente, culturalmente ed economicamente votata al mare. Numerose le novità inserite nel fitto calendario di appuntamenti illustrato, in sede di presentazione, dal direttore sportivo del Circolo Nautico Chioggia, Corrado Perini: “La mission della manifestazione