Inclinazione: cercando sul vocabolario i diversi significati di questa parola si legge che è “un’attitudine, una disposizione naturale a fare qualcosa in particolare”.  Significato quest’ultimo che calza a pennello per Roberto Spadavecchia e il suo “equipaggio” della Navaltecnosud di Bari,  azienda partner di un vero e proprio mare di cantieri nautici alla ricerca dei migliori prodotti per lavorare, con un'”inclinazione” a trovare sempre la miglior soluzione per qualsiasi problema. Come nel caso dei cavalletti a inclinazione regolabile nati nella “pregiata casa” pugliese, concepiti prima ngli studi di progettazione e “partoriti” poi nelle officine dell’azienda  capace come poche altre al mondo di “saldare” in ogni unico oggetto realizzato tradizione e innovazione, arte e tecnologia. Un nuovo prodotto che grazie alla possibilità di passare, in poco più che un battito di ciglia, da una posizione verticale a un’inclinazione di 40 gradi e grazie al cappello rotante con oscillazione a 360 gradi può essere orientato verso qualsiasi punto desiderato. E con il “valore aggiunto” , nelle versioni più alte, di una comoda scaletta posta sul retro del cavalletto che permette di raggiungere il telescopio e di estenderlo, dotandolo, nel caso in cui dovesse risultare particolarmente pesante, di un pratico estensore che può essere azionato manualmente tramite manovella o elettricamente. Un nuovo accessorio, realizzato per trovare, una volta di più, la miglior soluzione a qualsiasi problema,  disponibile per i migliori cantieri.  Disponibile, vocabolo che deriva dal verbo disporre, il cui participio passato fa disposto, guarda caso, sinonimo di incline…. Parola, quest’ultima,  destinata a ricorrere spesso nel caso Roberto Spadavecchia dovesse decidere un giorno di scrivere un manuale per il cui titolo potrebbe ispirarsi a una celebre opera teatrale di Oscar Wilde. L’importanza di chiamarsi Ernesto”. Titolo della possibile nuova guida? “Facilissimo: “L’importanza di chiamarsi Navaltecnosud”…