Non c’è il mare, a Parma, ma ogni yachtsman che si rispetti non può non fare tappa a Cibus 2016 per approvvigionare nel migliore dei modi la propria cambusa. Che si abbia in programma una traversata oceanica o, più semplicemente, una gita di qualche giorno nel Mediterraneo, prima di salpare le ancora conviene passare dalle parti della cittadina emiliana dove, dal 9 al 12 maggio, oltre 3mila espositori si daranno battaglia per conquistare il consenso dei buongustai di tutto il mondo. E non stiamo esagerando perché, sull’onda lunga generata da Expo 2015, la diciottesima edizione del Salone internazionale dell’alimentazione sarà visitata da 70mila visitatori, 15mila dei quali provenienti dall’estero. Giusto per confermare l’internazionalità dell’evento, Cibus è anche la cornice scelta dal Sistema Parma per invitare i delegati delle Città Creative Unesco per la Gastronomia: un network a cui la città ducale è stata ammessa nel dicembre scorso e che annovera altre 17 realtà, spaziando dagli Usa alla Cina, dal Brasile alla Corea del Sud, dalla Norvegia alla Spagna. Ma gli arrivi più attesi saranno quelli dei 2mila top buyer provenienti da tutti i continenti, compratori attratti dalla qualità del Made in Italy agroalimentare. “Cibus è una fiera in continua crescita”, ha dichiarato Gian Domenico Auricchio, presidente di Fiere di Parma, “per il volume d’affari che genera, per notorietà internazionale e anche come numeri: gli espositori sono aumentati dell’11 per cento rispetto alla precedente edizione e i metri quadrati lordi d’esposizione dell’8 per cento. Il quartiere fieristico è sempre più moderno e funzionale e all’ingresso ovest è stato rimontato il padiglione che ha ospitato CIBUSèITALIA a Expo2015”. Expo ha consacrato nel mondo il modello alimentare italiano come modello di riferimento internazionale; a Cibus il compito di ribadirlo attraverso un’evoluzione che sta trasformando la fiera leader di settore in una piattaforma permanente di conoscenza e promozione per supportare l’export agroalimentare italiano. “Cibus 2016 è il traguardo di anni di lavoro” ha sottolineato Antonio Cellie, ceo di Fiere di Parma, “durante i quali abbiamo accompagnato le imprese alimentari italiane nelle più importanti fiere internazionali di settore, da Pechino a Bangkok, da Chicago a San Francisco, organizzando road show a Tokio, Dubai e Singapore e incontri con i buyer esteri nel Cibus Market Check da Mosca a New York, da San Paolo a Shanghai. La sfida per i prossimi anni è trasformare Cibus in una piattaforma permanente per la promozione all’estero a disposizione del food Made in Italy e delle istituzioni”. Dal 9 al 12 maggio la terra del crudo più buono del mondo diventerà la capitale di tutto il settore alimentare. Carni e salumi, formaggi e latticini, gastronomia ultrafresco e surgelati, pasta conserve condimenti, prodotti dolciari e da forno, Quarta gamma, le bevande, prodotti tipici e regionali e altro ancora. Tra le novità, una sezione dedicata ai prodotti freschi e freschissimi, una dedicata all’ittico ed una ai prodotti certificati Halal e Kosher. Grande attenzione anche ai prodotti biologici, gluten free e vegani e packaging più rispettosi dell’ambiente. “Cibus”, ha chiarito Elda Ghiretti, Cibus brand manager, “è ormai una kermesse con centinaia di show cooking, degustazioni, eventi di ogni tipo, oltre a 25 convegni e workshop”. Il 12 maggio, dalle 9,30 alle 17. Cibus ospiterà l’edizione 2016 di Pianeta Nutrizione con il convegno Alimenti: miti e controversie dedicato a due tematiche molto dibattute: gluten sensitivity e i lipidi negli alimenti. Per l’edizione del 2016 è stato rinnovato ed ampliato il Fuorisalone, il programma di attività nelle strade e nelle piazze di Parma. A partire da Cibus in Fabula, dal 30 aprile al 20 maggio, con 13 opere distreet art su tele monumentali di 70 metri quadrati realizzate da artisti internazionali e curate dal creativo multidisciplinare Felice Limosani esposte all’Ospedale Vecchio. I 13 murales saranno messi all’asta a favore della Ong Oxfam Italia che in 90 Paesi sviluppa progetti per una vita sostenibile e per il diritto all’acqua. Il Fuorisalone prevede anche degustazioni, spettacoli e animazione per bambini.
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pubblicato il 9 Maggio 2016 da admin | in Eventi in Italia | tag: Elda Ghiretti, Gian Domenico Auricchio, gli armatori approdano a Cibus Parma 2016, i migliori prodotti per la cambusa a Cibus Parma 2016, quali cibi mettere in cambusa | commenti: 0Just Peruzzi, "Il ristorante panoramico più bello d’Italia" - Corriere della SeraVi aspettiamo per accogliervi in quello che il Corriere della Sera ha definito come "Il ristorante panoramico più bello d’Italia"
Pubblicato da Just Peruzzi su Martedì 30 aprile 2024