Quando un evento diventa il più importante al mondo nel proprio settore è ovvio che veda accendere su di se tutti i riflettori. A “illuminare d’immenso” l’edizione 2024 del Metstrade di Amsterdam, universalmente messa sul gradino più alto del podio nella classifica delle fiera di accessori per l’industria nautica, ci ha pensato però anche una luce particolare: quella che ha brillato nella Hall 12, stand 12.101, all’interno dell’Italian Pavilion organizzato da Confindustria nautica, accesa dalla F.lli Razeto e Casareto, azienda che da oltre 100 anni è specializzata nella produzione di ferramenta tecnica in ambito marino e in quella di maniglie di bordo per barche, yacht, superyacht e navi commerciali. La luce diffusa dalla lampada Iros che i responsabili dell’azienda di Sori hanno lanciato in anteprima mondiale durante l’ultima edizione del Salone nautico internazionale di Genova e che è stata scelta per essere la grande protagonista anche della 34ma partecipazione al Mets. Pronta a far brillare tutta l’essenza del brand con il payoff “Diamo luce al nostro logo!”che accompagna “questo complemento d’arredo nel quale si fondono design, artigianalità e ricerca, leganti della tradizione dell’azienda, sintetizzati proprio nel marchio FR&C, presente in rilievo sulla lampada”, come spiegano i titolari dell’azienda sottolineando come il logo “ da oltre un secolo solchi i mari di tutto il mondo stampigliato su tutti i prodotti della F.lli Razeto e Casareto”. Un logo abbinato a un nome, Iros, che altri non è che la lettura al contrario di Sori, piccolo comune della città metropolitana della Lanterna, “a sottolineare quanto le radici di questa azienda siano profondamente legate al contesto territoriale dove è stata fondata e tutt’oggi opera, come leader mondiale nella realizzazione di serrature e accessori per le porte e i mobili di bordo”. Tecnicamente Iros è costruita in plexiglas opalino come un pezzo unico fatto ad hoc per ogni cliente da sapienti mani artigiane per la massima cura di ogni dettaglio. Il marchio, che ovviamente può essere personalizzato per ogni necessità, è sempre in plexiglas estruso e rimodellato con fresatrice a Cnc per essere posto in rilievo sulla superficie della lampada. Una lampada perfetta con la sua luce bianca, scelta, come evidenzia il comunicato di presentazione, “per dare risalto all’essenza della lampada,  disponibile nel modello esposto al Mets, che misura 40 centimetri per lato ma che può essere richiesta anche in dimensioni più ridotte, da 30 o 20 centimetri,  al suo design minimale e alla forma cubica che rappresentano la tela bianca di un pittore, pronta a ospitare altri marchi, loghi o silhouette di imbarcazioni e metterli in luce”. Una lampada perfetta spenta a fine Metstrade ma solo per essere  riaccesa ogni volta che gli amanti dei più raffinati dettagli dell’arredo vorranno illuminare d’immenso un nuovo ambiente. Possibili upgrade includono: batteria usb, bluetooth, Led RGB, Alexa, scelta di altri colori del plexiglas.