Era il 1945 quando Giovanni Lepore comprò la sua piccola barca e iniziò a guadagnarsi da vivere con i frutti del mare. Adesso, la Lepore Mare è un’azienda consolidata che guarda al futuro con solide certezze. Di strada, quella piccola barca, ne ha percorsa. Lepore Mare è un’azienda con oltre 60 milioni di euro di fatturato, tre sedi e una forza imprenditoriale non indifferente approdata anche fuori dal Mediterraneo. Stoccaggio, commercializzazione, trasporto di pesce fresco, vivo, congelato, decongelato e depurazione e confezionamento dei molluschi bivalvi vivi sono il cuore del lavoro di Lepore Mare, una serie di attività che necessitano di un continuo miglioramento per permettere all’azienda di restare nell’eccellenza del mercato. Attenzione ai progressi tecnologici, quindi, in materia di conservazione e trasporto delle merci, un mare di passione e, soprattutto, la consapevolezza che il Terzo Millennio vive all’insegna della globalità. Il pesce fresco lavorato da Lepore Mare arriva dalle acque della Puglia, territorio sul quale l’azienda ha posto le basi del suo sviluppo, ma anche da quelle del Veneto e della Sicilia, dove Lepore Mare ha piattaforme di lavorazione dirette. Senza dimenticare i prodotti arrivati dalle più prestigiose marinerie di Europa, Africa e Nuova Zelanda, legate all’azienda da una serie di accordi commerciali che permettono l’importazione di ogni tipo di prodotto. Pesce, molluschi, frutti di mare. Tutto ciò che viene dal mare, insomma. Un discorso a parte meritano i prodotti arrivati, attraverso un progetto che illustra in pieno la sensibilità di Lepore Mare per la natura e la qualità, direttamente dal Senegal. Gorée è una bellisima isola al largo di Dakar, patrimonio dell’Unesco. È da lì che arrivano i prodotti ittici sui quali è impresso il marchio Qualité Gorée, una certificazione che assicura la grande attenzione verso una pesca sostenibile e lo sviluppo rigoroso di tutte le fasi della filiera. La sensibilità dell’azienda si manifesta, addirittura, nella cura della formazione in loco, al fine di garantire, per i prodotti in arrivo dal Senegal, lo stesso standard qualitativo che si rispetta sul territorio nazionale. Un accordo con Air France garantisce il trasporto in tempi brevissimi all’interno di celle refrigeranti all’avanguardia e un esame visivo effettuato in Italia al ricevimento della materia prima assicura che non vi sia la presenza di parassiti e corpi estranei. Immaginate una vacanza esotica, con pranzi e cene a base di pesce pescato in mezzo all’Atlantico africano ma controllato in modo rigoroso.