Uno straordinario pasticcere cresciuto a due passi dal mare della costa romagnola. Ma anche un artista, capace di creare dolcissimi capolavori, che non ha esitato a “salpare” per un vero e proprio viaggio alla scoperta della tradizione dolciaria di tutta Italia, per poi raccontarla nel suo libro “I miei dolci italiani”. A chi chiedere di indicare la rotta verso il dolce ideale da gustare al mare, magari in barca, se non a Roberto Rinaldini, viaggiatore che nella sua sacca ha sempre parananza, cappello, frusta, sac-à-poche… ? Una domanda che mareonline.it ha infatti indirizzato proprio a lui, all’ all’enfant prodige della pasticceria italiana, allo stilista del dolce, al creatore di sogni, come è stato definito, e alla quale lui, che il colpo di fulmine per l’arte dolciaria l’ha avuto guardando le immagini di un campionato del mondo di pasticceria per poi riempire di trofei le bacheche,  protagonista di una fulminea carriera culminata con la fondazione di Rinaldini Pastry, a Cerasolo di Coriano, in provincia di Rimini, ha prontamente risposto: “Il dolce di accompagnamento per una gita in barca è sicuramente il MacaRAL, rivistazione tutta italiana del classico macaron”. Una rivisitazione firmata da Roberto Rinaldini, con due gusci di meringa con ingredienti italiani e un ripieno di ganache al cioccolato o creme leggere al burro declinate in molteplici gusti: vaniglia e albicocca, pistacchio di Bronte, Gianduia, cioccolato fondente 70 per cento, cioccolato al latte e caramello salato, cioccolato fondente e lampone, limone e semi di papavero, fragola al profumo rosa, cioccolato bianco e vaniglia, cioccolato bianco e ciliegia, cioccolato bianco e frutti esotici, cappuccino, cioccolato bianco lime e cocco, mirtillo al profumo di violetta. Una creazione fantastica, da accompagnare a una bollicina con l’aggiunta di qualche goccia di sambuco, che è possibile scoprire (e ordinare) navigando sul sito  http://www.rinaldinipastry.com/shop/macaral/