C’è una  sfidante in più per la 34a America’s Cup, pronta a scendere in acqua per togliere il più ambito trofeo velico dalle mani del Defender, l’americano Oracle Team, guidato dallo skipper Jimmy Spithill. Agli equipaggi dell’italiana Luna Rossa Challenge, della svedese Artemis Racing  e della neozelandese Emirates Team New Zealand si è aggiunto infatti, nell’elenco degli sfidanti, Team Korea che ha pagato l’iscrizione per la prossima Louis Vuitton Cup (la selezione dello sfidante all’America’s Cup) compiendo così un importante passo avanti lungo la strada che porta a San Francisco 2013. Ora, il team dovrà finalizzare il progetto della barca e costruire il suo AC72, che dovrà essere realizzato principalmente in Corea, come stabiliscono le regole della manifestazione.

È scattato il conto alla rovescia per la tappa veneziana delle America’s Cip World Series. Il Villaggio  sta prendendo forma all’Arsenale (dove sono arrivati nei giorni scorsi i container contenenti le strutture operative, quali il Media center, le basi dei team, i catamarani AC45 e le loro wingsail) e quattro equipaggi (le due Luna Rossa, Team Energy e China Team) hanno già cominciato ad allenarsi nelle acque della laguna. Nel week end il villaggio aprirà al pubblico e si svolgerà il Trofeo città di Venezia, con 50mila euro di montepremi messo in palio dallo sponsor Arzanà.

Nella seconda giornata di regate valide per l’AC World Series di Napoli, Emirates Team New Zealand ha messo in chiaro le cose con un’autorevole doppietta. L’equipaggio di Dean Barker, che aveva esordito condividendo la testa della classifica provvisoria con Oracle Racing Spithill (7-4), ha dominato entrambe le prove di flotta portate a termine nel pomeriggio partenopeo e ha mosso importanti passi avanti in classifica generale. Un ruolino di marcia che racconta di un team capace di adattarsi alla mutevolezza delle condizioni meteo, passate dalle più difficili a un  regime di brezze medio leggere e mare piatto. Ma i veri protagonisti della giornata…