È scattato il conto alla rovescia per la tappa veneziana delle America’s Cip World Series. Il Villaggio sta prendendo forma all’Arsenale (dove sono arrivati nei giorni scorsi i container contenenti le strutture operative, quali il Media center, le basi dei team, i catamarani AC45 e le loro wingsail) e quattro equipaggi (le due Luna Rossa, Team Energy e China Team) hanno già cominciato ad allenarsi nelle acque della laguna. Nel week end il villaggio aprirà al pubblico e si svolgerà il Trofeo città di Venezia, con 50mila euro di montepremi messo in palio dallo sponsor Arzanà. E, viste le prime immagini, è certo che lo spettacolo non mancherà.
Le America’s Cip World Series di Venezia propriamente dette sono invece in programma tra il 17 e il 20 maggio. Come nel caso di Napoli, l’organizzazione americana ha optato unilateralmente per una riduzione del numero di giorni della manifestazione, una decisione in corso d’opera che ha creato molte perplessità.
Novità a bordo per China Team ed Energy: entrambi si sono presentati con skipper diversi rispetto a Napoli. I francesi si sono affidati al rientrante Loïck Peyron, assente a San Diego e Napoli, mentre i cinesi hanno scommesso su Phil Robertson che, con i suoi 25 anni, è lo skipper più giovane della flotta. “Ci siamo allenati con Energy Team”, ha commentato Phil Robertson, “abbiamo fatto una serie di partenze e qualche speed test. Abbiamo imparato molto, specie in fatto di controllo della barca”.
La gestione della barca è uno dei punti che impegna maggiormente i team meno esperti. I percorsi corti e stretti del nuovo formato mettono sempre a dura prova gli equipaggi e gli AC45, rapidi a trasformarsi in cavalli imbizzarriti quando il vento aumenta. Ma a Venezia le previsioni sono di vento leggero, e questo dovrebbe aiutare China Team. “Il controllo della barca con vento leggero è meno impegnativo, quindi le previsioni parlano una lingua a noi favorevole”, ha sottolineato Robertson, ” Ma quando le raffiche passano i 10 nodi c’è da aspettarsi di tutto”. Secondo Loïck Peyron, Phil Robertson ha poco da preoccuparsi: “La curva di apprendimento non sarà così ripida per loro: sono giovani, molto bravi e imparano in fretta”. Altri team sono attesi in laguna per le sessioni di allenamento libero prima dell’inizio delle regate.
Testo di Giuliano Luzzatto per mareonline.it, foto Gilles Martin-Raget
pubblicato il 11 Maggio 2012 da admin | in Eventi in Italia, Regate in Italia | tag: America's Cip World Series a Venezia, Arsenale di Venezia, Arzanà, China Team, Gilles Martin - Raget, Loïck Peyron, Luna Rossa, Phil Robertson, Team Energy, Trofeo città di Venezia | commenti: 1
Bellissimo servizio e foto all’altezza……