Ultime occasioni per viaggiare in crociera a prezzi da “saldo”. Dal 2013 infatti i prezzi delle crociere torneranno a salire, dopo la flessione del 15-20 per cento degli ultimi due anni.  Ad annunciarlo solo i rappresentanti delle stesse compagnie di crociera  che operano in Italia, riunite a Genova in occasione dell’Italian Cruise Day. “La congiuntura ha portato prezzi sotto i valori di mercato e le compagnie come la nostra sono riuscite a mantenere inalterati i volumi di crescita sacrificando la redditività. L’operazione non è però più sostenibile a medio termine”, ha affermato Domenico Pellegrino, direttore generale di Msc Crociere. Tesi confermata anche dal direttore generale di Costa Crociere, Gianni Onorato,  secondo il quale “le aziende negli ultimi due anni per mantenere la domanda sono state costrette ad abbassare i prezzi oltre la soglia preventivata, ma presto dovremo tornare a prezzi in linea con il valore del prodotto offerto. L’aumento dei prezzi é l’unico modo per continuare a generare le condizioni economiche necessarie per riprendere un piano di costruzioni delle navi, e riaccendere il volano economico che questa industria crea. Per il 2013″,  ha aggiunto Gianni Onorato, ” siamo molto fiduciosi perché nel 2012 nonostante la crisi e gli eventi noti abbiamo mantenuto la nostra quota di mercato, e in Italia 2 crocieristi su 3 scelgono ancora Costa”.  A conquistare una fetta della quota di mercato delle concorrenti proverà di certo Royal Caribbean il cui direttore generale, Gianni Rotondo, dopo aver affermato che “un po’ di pressione sui prezzi è accettabile alla luce della crisi, ha sottolineato il grande interesse della compagnia americana per il Mediterraneo e per l’Italia in particolare,  interesse confermato dall’apertura di uno scalo di imbarco a Napoli, portando così a cinque i porti italiani compresi nell’offerta di Royal Caribbean.