Un festival della cucina mediterranea; un Salone della nautica accessibile; il primo Festival internazionale dell’editoria del mare. Sono alcune delle grandi novità della quinta edizione dello Yacht Med Festival, la Fiera internazionale dell’economia del mare che si terrà a Gaeta dal 21 al 29 aprile. Ideata dalla Camera di commercio di Latina e organizzata insieme alla Regione Lazio, in collaborazione con Unioncamere Lazio, il Comune di Gaeta, le Camere di commercio di Roma, Frosinone e Caserta, l’Autorità portuale di Civitavecchia, Fiumicino e Gaeta, Regio Prima Latium et Campania e Il mio Lazio, la fiera è stata ufficialmente presentata nel corso di un incontro al quale ha partecipato anche la presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, che ha sottolineato…come “il Lazio sia una regione leader nella cantieristica ma non abbia avuto una confidenza appropriata con il suo mare. Dobbiamo aiutare questo rapporto”, ha aggiunto Renata Polverini, “e per questo sosteniamo con forza questo evento che richiama un elevato numero di persone”.

Il mare prenota un ruolo da protagonista assoluto nel futuro del Lazio

La presidente della Regione Lazio ha anche anticipato il “varo, il prossimo anno, di una Fiera internazionale del turismo e del made in Lazio, in cui il protagonista sarà il mare”. “Lo Yacht Med Festival”, ha aggiunto l’assessore regionale al turismo e al marketing Stefano Zappalà “è la dimostrazione delle possibilità che offre allo sviluppo del Lazio l’economia del mare. Anzi proprio lo Yacht Med Festival è stato il punto di riferimento per la nascita del concetto di economia del mare nel Lazio. Noi ci candidiamo attraverso questa iniziativa a essere leader dell’economia del mare dell’intero Mediterraneo. Da qui l’idea che nasce nel protocollo di intesa in via di definizione con Unioncamere Lazio di una grande fiera del turismo e del Made in Lazio, che farà tesoro nell’esperienza maturata nello Yacht Med Festival. Economia del mare significa turismo ma anche produzioni di eccellenza e si inserisce nelle azioni già messe in campo per sostenere le imprese del mare con le nuove normative sugli approdi, sul demanio marittimo e sulla destagionalizzazione”.