tra navigazione a vela e a motore
Per molti la principale differenza tra la crociera a motore e quella a vela consiste nel fatto che nel primo caso è importante la destinazione e nel secondo il viaggio. Non per i responsabili dei cantieri Franchini International che hanno da sempre cercato d’incrociare le rotte fra i due modi d’intendere la navigazione, riuscendo a dare agli armatori a motore il gusto per il viaggio anche sui motoryacht grazie ad atmosfere di impronta velica e ai puristi della vela l’abitabilità e comfort tipiche dello yacht.
Una ricerca che si è sempre più perfezionata e che emerge chiaramente dai gioielli della navigazione realizzati dallo storico cantiere, fondato nel 1946 da un grande maestro d’ascia, Michele Franchini, e oggi timonato dal figlio Massimo, architetto. Una ricerca che emerge, con tutta la forza di un fascino antino e allo stesso tempo modernissimo, dal 63L, una barca che fa sentire in mare al solo guardarla, perfetto punto d’incontro e d’equilibrio tra il bagaglio tecnico di un passato artigianale e l’innovazione continua di un’azienda moderna.
Franchini 63L, il veliero che ha unito l’antica abilità artigianale e la moderna tecnologia
Un veliero moderno, immediatamente diventato un cavallo di battaglia della serie Living di Franchini (che si distingue dalla versione Sport per i suoi modelli tutti tugati o con pilot-house), che conserva il profumo del legno e si arricchisce dei migliori ritrovati della tecnologia per la navigazione facile e sicura. Senza per questo creare alcuna contraddizione: solo un’evoluzione continua che ottimizza le esperienze del passato in un viaggio alla ricerca costante dello sviluppo, del miglioramento. Un viaggio iniziato è nel 1976 quando è stato varato il primo progetto vela firmato Massimo Franchini, il Modulo 37, una reinterpretazione dell’idea del motorsailer evoluta in chiave mediterranea.
Con Atlantide 45 prestazioni e comfort hanno trovato la rotta vincente
Il primo capitolo di una storia destinata a scrivere altre pagine indimenticabili: come la nascita di di Atlantide 45, disegnato nel 1982 da Massimo Franchini in coppia con Roberto Starkel, perfetto abbinamento tra una carena performante e l’ergonomia degli spazi interni e di coperta, i passavanti sgombri, il prendisole di poppa, le manovre tutte concentrate in pozzetto. Tutte soluzioni nate dalla ricerca della massima funzionalità. Fino ad approdare proprio al Franchini 63L, anello di congiunzione tra i semicustom Franchini da 53’ e la gamma dei grandi velieri d’altura per la crociera oceanica, tra i 75 e i 76 piedi, totalmente personalizzati.
La barca ideale per una crociera in mediterraneo… O per una traversata oceanica
Un veliero dotato di una carena studiata nelle linee d’acqua da Doug Peterson in collaborazione con lo Studio Tecnico Franchini, pensato sia per la crociera mediterranea che per le grandi traversate oceaniche. Regalando all’armatore e ai suoi ospiti tutta l’emozione di un viaggio in mare.
Emozione 55, 55 Fly, 74… Chi ha detto che navigare a motore non emoziona?
La stessa profonda emozione che si può provare a bordo delle imbarcazioni a motore. Che i cantieri Franchini hanno chiamato, non a caso, Emozione 55, Emozione 55 Fly, Emozione 74…. Info: tel 071 7950279, e mail franchini@franchiniyachts.it, www.franchiniyachts.it
pubblicato il 24 Novembre 2011 da admin | in Cantieri imbarcazioni fino a 30 metri | tag: Emozione 55, Emozione 55 Fly, Emozione 74, Franchini 63L, Franchini International, maestro d'ascia, Massimo Franchini, Michele Franchini | commenti: 0
