Bilancino: un termine che fa pensare automaticamente a un farmacista che pesa pochissimi grammi, addirittura milligrammi di medicinali, a un orafo che controlla e ricontrolla la quantità di metalli preziosi …. Un bilancino di assoluta precisione. Forse è anche per questo che fa impressione pensare a un bilancino capace di sostenere decine di tonnellate e di farlo con precisione millimetrica. Quella necessaria, per, esempio, per spostare dall’acqua alla terraferma, o viceversa, un grande scafo. Quella precisione (oltre all’incredibile “forza” garantita dal “bilancino” realizzato dalla Navaltecnosud di Bari consegnato a Propriano Marine in Corsica. Una soluzione proposta in molteplici misure (da 3000×3000 a 10000×10000, da  10 fino addirittura a 100 tonnellate di “capacità”) per piccole, medie e grandi barche a motore e a vela ideale anche per catamarani, come nel caso dell’intervento realizzato in Corsica (cliccate qui per vedere il video su facebook). Un “bilancino” progettato realizzato per mantenere ogni scafo spostato nel migliore equilibrio possibile in ogni fase della manovra, frutto di soluzioni che solo l’esperienza e la continua ricerca (le due basi sulle quali l’azienda timonata da Roberto e Barbara Spadavecchia ha costruitola propria leadership in mezzo mondo) possono assicurare. Come, per esempio, gli assi laterali predisposti per scorrere sull’asse centrale per gestire al meglio barche con differenti larghezze e sui  quali sono previste  varie predisposizioni di aggancio fasce, per gestire barche con differenti lunghezze, Consentendo quindi, con lo stesso bilancino, di poter  alare e varare diverse tipologie di imbarcazioni, con  portate e dimensioni personalizzabili. Un “prodotto” realizzato e fornito alla clientela da Navaltecnosud  insieme ad altri in un’estate che, nonostante l’onda lunga dell’emergenza Coronavirus, non ha rallentato l’attività dell’azienda barese (cliccate qui per leggere l’articolo)