L’insaccato che non ti aspetti. Il titolo che compare sulla home page del sito di Offishina, salumeria ittica di Puglia, è difficile da confutare. Almeno per i molti che non conoscono l’esistenza dei salumi di mare. Fatti con filetti di tonno e pesce spada macinati, insaccati e stagionati. Esattamente come i salami di suino o di cinghiale, ma col miglior pesce. Prodotti come il Pescatorino, nel quale oltre ai ritagli di filetti di tonno e spada vengono aggiunti semi di finocchio selvatico, pepe nero e sale puro di miniera (da accompagnare con preparazione di finger food, formaggi freschi o primi piatti); o come il Pescatorino piccante, con l’aggiunta di peperoncino e finocchietto selvatico (da accompagnare con zuppe o primi piatti a base di legumi). Prodotti che l’officina, trasforma, a dimostrazione di una grande fantasia creativa anche nella comunicazione, in offishina, dall’inglese fish, propone alla propria clientela insieme ad altre prelibatezze di mare che solo un autentico “salame” (questa volta nel senso di sciocco) potrebbe non gustare una volta scopertane l’esistenza: come il Thunnus, salume di pesce con filetto di tonno stagionato dal caratteristico colore bordeaux la cui stagionatura viene accompagnata dai profumi di alghe essiccate, erbe aromatiche e note marine; o come lo Spadino, salume di filetto di pesce spada stagionato dal gusto avvolgente e deciso, impreziosito dai profumi delle spezie della macchia mediterranea; o, ancora la pizzicata, paté di pesce spalmabile arricchito con pomodoro secco, peperoncino piccante e olio extravergine d’oliva. Prodotti straordinari proposti da un brand, Officina ittica srls, nato per produrre e commercializzare conserve della pesca trasformate con un metodo innovativo e inusuale. Una startup gastronomica ideata da Danilo Romano e dai suoi fratelli a Matino, un piccolo paese della provincia di Lecce, che, dopo un’esperienza quasi ventennale nella ristorazione hanno deciso di “svoltare” dando vita a una nuova gamma di prodotti. Salumi realizzati attraverso un percorso che parte dall’accurata scelta delle materie prime (pesce di alta qualità, conservanti naturali pregiati come il sale di miniera extra puro, spezie di macchia mediterranea naturali, olio extravergine d’oliva e mosto cotto d’uva) per arrivare alla più artigianale e lenta delle lavorazioni: basti pensare che per le conserve artigianali Offishina per la trasformazione del pesce da crudo a stagionato occorrono 1440 ore di lavoro continuo. Prelibatezze uniche e rare per le quali in alcuni casi sono state adottate le più antiche tecniche nordiche, prive di additivi chimici e capaci di conservare i principi nutritivi del pesce, che gli amanti degli insaccati di terra potranno scoprire acquistandoli on line navigando sul sito di Offishina oltre che sul portale Laterradipuglia. Per approdare in un mare di sapori ma anche di salute visto che oltre alla concentrazione proteica, di Omega 3 e Omega 6, i prodotti, altamente digeribili, risultano a basso contenuto calorico (solo 200 circa per 100 grammi di prodotto) e sono inoltre ricchi di calcio, iodio, fosforo, potassio, selenio, fluoro, zinco, vitamine A e B.
Testo realizzato da Baskerville Comunicazione & immagine srl per mareonline.it
pubblicato il 25 Luglio 2024 da admin | in | tag: Danilo Romano, insaccati di pesce, migliori prodotti pugliesi, Offishina, prodotti tipidi di Puglia, salame di tonno e spada, salame pescatorino, salumeria ittica di Puglia, salumi di pesce, startup gastronomica | commenti: 2
Dove li potrei acquistare fra Brescia e Bregamo (vivo al confine fra le due province…..) Grazie
Non li conoscevo, grazie per la segnalazione. In attesa di assaggiarli (cosa che farò sicuramente) vi segnalo un altro prodotto che merita: la salsiccia di tonno di Salumi di mare… Buon appetito….