In qualsiasi supermercato c’è almeno una corsia completamente dedicata alla pasta. Siamo in Italia, d’altra parte. Non sempre, però, una così grande varietà di scelta comporta anche un aumento della qualità. Il palato degli italiani si è così abituato al gusto neutro della pasta, che nella maggior parte dei casi il sapore dei primi piatti dipende al 100 per cento dal loro condimento. Per fortuna c’è ancora qualcuno che tutela la qualità e l’autenticità della pasta. Stiamo parlando del marchio Fratelli Minaglia, un’azienda che si propone di esaltare il gusto e il profumo di quello che, con la pizza, è l’alimento che rappresenta l’Italia nel mondo. La storia della pasta e della famiglia Minaglia ha iniziato a procedere affiancata nel lontano 1927 quando, in Valle Scrivia, Giuseppe e Giacomo Minaglia fondarono la Fratelli Minaglia società di fatto. Un cammino interrotto nel 1967 e ripreso dopo 45 anni da Paolo e Francesco Minaglia, dalla cui passione è partita la spinta che ha portato alla creazione del progetto Fratelli Minaglia e ha fatto di Montoggio, antico borgo a ridosso del porto di Genova, crocevia di tradizioni gastronomiche, il primo paese ligure produttore di pasta secca con certificazione d’origine. Il sapore di un prodotto tutto italiano è stato definitivamente riscoperto e il successo è diventato internazionale internazionale. Nel laboratorio Fratelli Minaglia nascono 10 formati di pasta prodotti lavorando pregiate semole di grano duro italiano al cento per cento con acqua pura di sorgente del Parco Naturale dell’Antola. La trafilazione al bronzo rende la superficie ruvida e porosa e l’essiccazione a bassa temperatura mantiene inalterate tutte le proprietà. Il risultato è una pasta che “sa di pasta” e alla quale basterebbe un filo d’olio per soddisfare anche i palati più esigenti. Per raggiungere il successo, d’altra parte, bisogna sempre vedere di che pasta si è fatti.
pubblicato il 12 Marzo 2022 da admin | in | tag: pasta Fratelli Minaglia, pasta secca con certificazione d'origine | commenti: 0