Lo squalo elefante è un animale innocuo, si nutre di plancton ed è il secondo pesce più grande del mondo. Cresce lentamente e può vivere oltre 50 anni. Riesce a filtrare più di 1800 tonnellate di acqua all’ora e nonostante le dimensioni può saltare completamente fuori dall’acqua. Nonostante siano iscritti nella lista rossa delle specie a rischio estinzione della Iucn, gli squali elefante sono spesso vittime delle attività umane in mare: spesso mostrano tagli e cicatrici, a testimonianza diretta degli scontri con le imbarcazioni, con le eliche o le reti da pesca. Tra il 2005 il 2010 sono stati 79 gli avvistamenti di squalo elefante in Sardegna, soprattutto in inverno e in primavera, a testimonianza di quanto l’isola rappresenti una tappa importante nelle migrazioni annuali delle quali si sa molto poco.
pubblicato il 19 Agosto 2012 da admin | in Associazioni in Italia, Associazioni nel mondo, Gli abitanti del mare | tag: Area marina protetta di Tavolara, Eleonora De Sabata, Fondazione Principe Alberto II di Monaco, Iucn, L'Asinara, La Maddalena, MedSharks, squalo elefante | commenti: 2
sfuggito all’apocalisse in AtlanticoAnch'io c'ero su quella nave con i miei genitori, avevo 3 anni. Ho ancora le foto