“Sono un bambino del mondo digitale”. Così ama definirsi Gabor Turcsi, giovane, determinato e talentuoso fotografo che aggiunge: “La mia fotografia è passione, sperimentazione, voglia di provare me stesso”. Ungherese di Tapolca, una cittadina 200 a chilometri da Budapest, vicino al lago Balaton ha scoperto proprio grazie alla bellezza del lago, con le acque dai mille riflessi e le rive ciottolose, delle sue colline verdi di foreste, il desiderio di catturare in un’immagine la bellezza della natura. Frequentava ancora una scuola alberghiera, proprio in riva al lago, quando, da autodidatta, ha iniziato ad appassionarsi alla fotografia.
pubblicato il 2 Agosto 2016 da admin | in | tag: Gabor Turcsi | commenti: 0
sfuggito all’apocalisse in AtlanticoAnch'io c'ero su quella nave con i miei genitori, avevo 3 anni. Ho ancora le foto