“Un adeguato sviluppo delle infrastrutture e della logistica, in modo da assicurare trasporti celeri, efficaci ed economici tra le aree produttive nazionali o europee e quella grande porta sul mondo che è il mare”. È questa la rotta indicata da Paolo D’Amico, presidente della Federazione del mare e past president della Confederazione italiana armatori “per mantenere una posizione industriale d’avanguardia”. Tutto questo, ha spiegato D’Amico, “deve essere fatto con velocità, per cogliere quei segnali positivi che vi sono, come l’interesse all’integrazione di Europa e Mediterraneo.
pubblicato il 30 Maggio 2015 da admin | in | tag: Confederazione italiana armatori, Federazione del mare, Paolo D'Amico | commenti: 0
sfuggito all’apocalisse in AtlanticoAnch'io c'ero su quella nave con i miei genitori, avevo 3 anni. Ho ancora le foto