IL MARE COME NON LO AVETE MAI VISTO

Bella Mente, Magic Carpet2, Esimit Europa 2, Aegir e Nilaya. Sono state loro le grandi protagoniste dell’edizione 2012 della Maxi Yacht Rolex Cup, manifestazione velica organizzata dallo Yacht club Costa Smeralda in collaborazione con Ima (International maxi association) e con il title sponsor Rolex, che si conferma anno dopo anno uno degli eventi più prestigiosi della stagione. Un evento che ha visto in acqua “le barche più spettacolari al mondo”, come ha orgogliosamente sottolineato durante la cerimonia di premiazione in Piazza Azzurra, Riccardo Bonadeo, commodoro dello Yacht club Costa Smeralda, che ha voluto evidenziare anche come “sebbene la flotta altamente competitiva, questa è la prima volta nella storia della Maxi Yacht Rolex Cup in cui non ci sono state proteste. Ed è anche questo motivo di enorme soddisfazione”. 

Anche quest’anno il caldo anomalo e le previsioni di poco vento non hanno intimorito i partecipanti del Trofeo Formenton, manifestazione velica che a Porto Rafael ha potuto firmare la sua 24esima edizione nel solito, impagabile, clima di amicizia, passione per la vela vissuta insieme ai familiari in un paesaggio unico, che la contraddistingue da ormai un quarto di secolo. Pensata come regata per i crocieristi in vacanza nella Sardegna del Nord per ricordare lo scomparso presidente della Mondadori Mario Formenton, la manifestazione si prepara ora ad affrontare il giro di boa dei venticinque anni, con lo stesso spirito delle primissime edizioni. Intanto a Porto Rafael si sono presentate puntuali il 20 agosto (data che non viene mai cambiata negli anni)  quasi 40 barche, per trascorrere un’altra giornata all’insegna della navigazione a vela tra le isole dell’arcipelago della Maddalena. 

È scattato il conto alla rovescia per a ventiquattresima edizione del Trofeo Mario Formenton: lunedì 20 agosto alle 11.30 è infatti prevista la partenza, nello specchio d’acqua antistante Porto Rafael – Palau, della regata velica da molti ritenuta per certi versi “d’altri tempi”. Organizzata dallo Sporting Club Sardinia di Porto Pollo riesce a coinvolgere di anno in anno dalle 40 alle 50 barche, molte delle quali immancabili da tantissime edizioni. Barche da crociera che vanno dai 20 agli oltre 50 piedi, barche da regata, vele d’epoca, vele bianche (solo randa e fiocco) con a bordo amici, intere famiglie, ma anche allievi delle scuole vela della zona, come da anni succede per i ragazzini dello Sporting Club Sardinia o per gli allievi della scuola di vela di Caprera.

È stata una battaglia combattuta fino all’ultimo colpo di vento quella che ha visto  Audi Azzurra Sailing Team e Audi All4One disputarsi, nelle acque antistanti Palma di Maiorca, la vittoria nella 31a Copa del Rey. Alla fine l’ha spuntata, per un solo punto, Audi All4One, grazie proprio al vento che ha giocato un brutto scherzo alla barca dello Yacht club Costa Smeralda, fino a quel momento in testa, consentendo un gran recupero agli avversari. “Siamo secondi per un solo punto, complimenti ad All4One che è stato migliore di noi, abbiamo sbagliato non coprendolo fino in fondo. E’ stato un errore, ma siamo certi che ci tornerà utile in futuro perché non lo ripeteremo, queste cose possono capitare ma dagli errori si imparano lezioni utili”, ha commentato, comunque soddisfatto, Guillermo Parada, skipper di Azzurra.

“Oggi abbiamo visto regatare un grande team che ha dimostrato nel migliore dei modi di essere unito e di saper reagire a momenti difficili. Sono davvero fiero di questo gruppo che porta il nome di Azzurra sui più prestigiosi campi di regata, come qui a Palma di Maiorca”. Con queste parole Riccardo Bonadeo, commodoro dello Yacht club Costa Smeralda, ha commentato l’ottimo risultato dell’Audi Azzurra Sailing Team che ha chiuso l’ultima giornata della Royal Cup di Palma di Maiorca con un primo e un secondo posto, riducendo a soli 6 punti la distanza dal leader della 52a Super Series. Con un vento che soffiava da nord nella baia di Palma, con raffiche fino a 30 nodi, rendendo le regate velocissime e spettacolari e con i 52 che al lasco planavano a 23 nodi costringendo  gli equipaggi a dimostrare il loro valore, l’Audi Azzurra Sailing Team, capitanato da Guillermo Parada, ha dimostrato di valere moltissimo.

Mascalzone Latino, di Vincenzo Onorato con a bordo il tattico Nathan Wilmot, si è aggiudicato il successo nell’Audi Melges 32 European Championship, evento organizzato dallo Yacht club Costa Smeralda in collaborazione con B-Plan Sport&Events, davanti a Fantastica, di Lanfranco Cirillo con Michele Paoletti alla tattica, e a Edoardo Lupi e Massimo Pessina con Torpyone, affidata alla tattica di Branko Brcin. Le dieci prove in mare completate dalla flotta dei Melges 32 hanno prodotto una classifica valida anche come terza tappa del circuito Audi Sailing Series, che include le barche non in gara per il titolo europeo. La vittoria è andata agli americani di Argo, il Melges di Jason Carroll con Cameron Appleton alla tattica, che grazie al primo posto nell’ultima regata sono riusciti a chiudere la classifica overall davanti a Mascalzone Latino e Fantastica.

Marco Salvi, Massimo Bortoletto, Michele Gregoratto, Pablo Torrado e Gabriele Benussi. Sono i componenti dell’equipaggio di Smeralda V che dopo tre giorni di regate nelle acque di Porto Cervo hanno vinto l’edizione 2012 di Coppa Europa Smeralda 888, la manifestazione organizzata dallo Yacht club Costa Smeralda dedicata ai monotipo della classe. Secondo posto per Bear Essentials di Ian IIsley, seguito da I Vitelloni di Marco Marchesi, entrambi con la bandiera dello Yacht Club di Monaco, da Gryphon di Max Grut e da Another Affair di Paul Basson.

Le acque di Porto Cervo hanno ospitato la prima delle tre giornate di regate che vedono  i monotipi della classe Smeralda 888, disegnati appositamente per lo Yacht Club Costa Smeralda dall’architetto navale German Frers e costruiti dal cantiere italiano Galetti, protagonisti della  Coppa Europa Smeralda 888. Riflettori subito puntati su  Smeralda V, l’imbarcazione capitanata da Marco Salvi che porta i colori dello Yccs e che vanta a bordo Massimo Bortoletto e Gabriele Benussi, in testa alla classifica classifica overall…

Va agli Stati Uniti, per la terza volta nella storia, l’ambito Trofeo Challenge che viene assegnato con cadenza biennale dallo Yacht club Costa Smeralda al team nazionale vincitore dell’Audi Sardinia Cup. Il Soto 40 Iberdrola Team e il TP52 Quantum Racing nell’ultima prova hanno confermato le ottime prestazioni dei giorni scorsi ottenendo la quarta vittoria individuale su sette regate che sono state disputate. Al secondo posto nella classifica finale si è qualificata l’Italia del Soto 40 Alegre e di Audi Azzurra Sailing Team, il TP52 che porta i colori dello Yacht club Costa Smeralda; in terza posizione ha chiuso invece la Gran Bretagna, rappresentata da Ngoni (Soto 40) e Gladiator (TP52). Durante la cerimonia di premiazione è stato consegnato anche un riconoscimento ai primi classificati di ogni classe con l’armatore al timone. Per la classe Soto 40 ha ritirato il premio Andres Soriano, armatore e timoniere di Alegre; nella classe TP52 il britannico Tony Langley, armatore e timoniere di Gladiator.

È andata a Ganesha, il 38 metri del cantiere Fitzroy Yachts progettato da Dubois, la vittoria nella Loro Piana Superyacht Regatta 2012. Aggiudicandosi il primo posto nella categoria Cruising, e di conseguenza nella classifica overall, Ganesha  ha messo in fila Scorpione dei Mari, costruito dal cantiere Jongert e gioiello del designer Tony Castroe, in terza posizione, un’altra creazione del connubio Dubois – Fitzroy, Salperton, che con i suoi 45 metri era uno dei giganti di questa regata. Nella categoria Performance successo di Highland Fling, il 25 metri progettato da Reichel Pugh, davanti ad Aegir, di Carbon Ocean Yachts, e, in terza posizione, un’altra creazione di Reichel Pugh, il My Song di Pier Luigi Loro Piana costruita da Cookson.