Si chiama gres vietrese ed è il biglietto da visita dell’Antica Ceramica di Salerno. Un po’ pesante per essere un biglietto da visita, ma le sue proprietà eccezionali lo rendono perfetto per rappresentare una delle aziende più innovative della tradizione della ceramica salernitana. Il gres vietrese, ultima novità di una produzione che affonda le sue radici nella storia, condensa la resistenza agli urti e al gelo del gres porcellanato con la brillantezza e la profondità dei colori tipici della ceramica vietrese, rivelandosi particolarmente adatto anche per l’esterno. Anche in lastre dallo spessore di tre millimetri e dalle dimensioni estremamente generose. Il catalogo a disposizione di un cliente indeciso sulla decorazione da scegliere conta più di trecento fotografie, molte delle quali raffiguranti paesaggi di mare.
I temi sono quelli delle vecchie maioliche, che l’azienda realizza utilizzando le stesse tecniche di un tempo. Chi ha invece già in testa il disegno da riprodurre sulle piastrelle non deve fare altro che mettere l’idea su carta: ci penserà l’Antica Ceramica a trasferirla su gres vietrese. Oltre a essere usate come piastrelle, le lastre da tre millimetri di gres vietrese possono essere utilizzate come tovagliette. Cadeau originale o semplice vezzo, le tovagliette in ceramica sono un accessorio in grado di suscitare sorpresa e ammirazione negli ospiti dalla spiccata sensibilità artistica. L’Antica Ceramica di Salerno ne produce di bellissime, molte delle quali ispirate al mondo del mare. È comunque possibile farne realizzare con disegni particolari, magari da abbinare ai piatti in occasione di cene particolarmente importanti.
Testo realizzato da Daniela Rodeschini per mareonline
pubblicato il 28 Gennaio 2024 da admin | in | tag: Antica Ceramica di Salerno, gres vietrese | commenti: 0