Immaginate una calamita grande come il mare e centinaia di barche attratte irresistibilmente. La Barcolana di Trieste, la regata velica più famosa d’Italia e fra le “leggende” mondiali della vela, è un po’ anche questo: un evento talmente irresistibile da attrarre ogni anno amanti della vela da ogni angolo d’Italia e da oltrefrontiera. Cosa che accadrà, puntualmente, anche per l’edizione 2019, la cinquantunesima, in programma domenica 13 ottobre, con al via qualcosa come 2.000 imbarcazioni spinte dal vento, con a bordo migliaia di velisti, dai timonieri protagonisti delle grandi sfide sui circuiti mondiali ai regatanti per passione e ai croceristi. A conferma, casomai ce ne fosse bisogno, che la Barcolana è la regata velica internazionale con il maggior numero di barche iscritte al mondo. Numeri giganteschi ma che appaiono piccolissimi di fronte agli oltre 300mila spettatori sulla terraferma. Un “autentico mare” di appassionati pronto ogni anno ad “approdare” nel golfo triestino per assistere agli incroci, in acqua, fra le più piccole imbarcazioni di famiglia e i grandi scafi muniti di una grandissima tecnologia; fra i neofiti della vela e i campioni di “stazza” mondiale. Ma anche per “immergersi” un un mare di eventi (per scaricare il calendario cliccate qui) distribuiti nei 12 giorni che precedono l’evento clou: mostre ed eventi legati al mondo della nautica, gare di nuoto di fondo, regate monotipo in notturna, sfilate di barche d’epoca e optimist, ma anche incontri con scrittori, spettacoli teatrali e concerti in riva al mare. Con “cuore pulsante” ill Villaggio Barcolana, uno spazio dedicato a tutto il pubblico della Barcolana, a pochi passi da piazza Unità d’Italia, lungo la passeggiata di Trieste in riva al mare, là dove le imbarcazioni attraccano in attesa di partecipare alla regata che proporrà lo stesso percorso della precedente edizione: un quadrilatero a vertici fissi posizionati nel Golfo di Trieste, della lunghezza totale di 13 miglia nautiche con partenza alle 10.30 e la linea posizionata tra Barcola e Miramare per popi procedere per 210 gradi, per 4,3 miglia nautiche, fino a raggiungere la prima boa, quindi seguire un disimpegno di 0,90 miglia, per 332 gradi. Da Boa 2 a Boa 3, al largo del Castello di Miramare, si naviga poi per 4 miglia, quindi si torna verso Barcola, lungo la costa, per 2,3 miglia. Al largo del Faro della Vittoria inizia la fase finale della regata, che conduce gli equipaggi all’arrivo: si naviga per 160 gradi fino a raggiungere, dopo un miglio e mezzo, la Diga del Porto Vecchio, dove, di fronte alla piazza dell’Unità, c’è l’arrivo.
pubblicato il 11 Ottobre 2019 da admin | in Eventi in Italia, Regate in Italia | tag: Barcolana 2017, Trieste in festa per 10 giorni per la Barcolana, tutti a Trieste per la Barcolana | commenti: 0