È la prima nave del Mediterraneo con zero emissioni in porto, grazie a un impianto di maxibatterie a litio della capacità di oltre 5 MWh imn grado di alimentare la nave durante le soste senza la necessità di mettere in funzione i diesel-generatori. È il cruise ferry Roma, operativo sulla linea Civitavecchia-Porto Torres-Barcellona, sul quale per ridurre ulteriormente l’impatto ambientale sono stati inoltre installati quattro scrubber per la depurazione dei gas di scarico al fine di abbattere le emissioni di zolfo fino a superare di 5 volte i requisiti previsti dalla nuova normativa dell’IMO a partire dal 2020 e di ridurre il particolato dell’80 per cento. Obiettivi raggiunti grazie agli interventi effettuati in occasione dei lavori di allungamento e restyling ai quali il cruise Ferry è stato sottoposto dal cantiere Fincantieri di Palermo con l’inserimento di un troncone di 29 metri che ha allungato lo scafo fino a raggiungere 254 metri per una stazza lorda di circa 63mila tonnellate, ìnumeri che la rendono tra i traghetti più grandi mondo per il trasporto di merci e passeggeri. Il “nuovo” cruise ferry Roma, capace ora di una portata di 3.500 passeggeri con un ponte auto in rado d’ospitare di 271 automobili e oltre 3.700 metri lineari destinati a circa 210 mezzi pesanti, è stato presentato a Barcellona da Guido Grimaldi, corporate short sea shipping commercial director del Gruppo, che si è detto convintissimo “che il futuro sarà “green” assicurando che il Gruppo Grimaldi “garantirà il massimo sforzo affinché i trasporti e la logistica siano sempre più all’avanguardia nella sostenibilità ambientale, nell’innovazione tecnologica e nella sicurezza”.
pubblicato il 28 Maggio 2019 da admin | in Traghetti nel mondo | tag: cruise ferry Roma, gruppo Grimaldi, Guido Grimaldi, navi a emissioni zero in porto | commenti: 0