IL MARE COME NON LO AVETE MAI VISTO

Fiera nautica di Sardegna v’invita a estrarre
un mare di sorprese da un cappello magico

La storia dei cappelli è ricca di capitoli dedicati a quelli magici: da quelli usati negli spettacoli per estrarre candidi conigli, coloratissimi foulard, carte da gioco o molto altro ancora (una notissima casa produttrice di giochi, la Clementoni, offre una “scatola magica” per aspiranti maghi con  40 favolosi trucchi e, ovviamente, il cappello a cilindro….) a quelli protagonisti sul grande e piccolo schermo (basti pensare alla saga di Harry Potter e al Cappello parlante  utilizzato alla  scuola di magia e stregoneria di Hogwarts  per  smistare  gli studenti del primo anno nelle quattro case:  Grifondoro,  Tassorosso,  Corvonero  e  Serpeverde).  Ma i cappelli magici possono essere protagonisti anche nella nautica, magari con uno “spettacolo” allestito in un Salone dedicato alle imbarcazioni e al mare di accessori e servizi che le migliori fiere di settore propongono. Come sta per accadere, per esempio, alla Fiera nautica di Sardegna, in programma dal 1 al 5 maggio a Porto Rotondo,  occasione per “navigare” fra 140 stand allestiti da 152 espositori per mettere in vetrina 170 imbarcazioni, e molto altro, con i riflettori puntati in particolare, come ha sottolineato il  presidente del Cipnes  (l’ente pubblico per la crescita economica della Gallura e del Nord Est Sardegna) Gianni Sarti  sulla sostenibilità ambientale e sull’innovazione tecnologica. Materia, quest’ultima, in cui è un autentico “mago”, Roberto Spadavecchia, titolare della Navaltecnosud di Bari, che nel proprio stand a Porto Rotondo ha deciso di presentare  un vero e proprio cappello magico destinato a far scomparire, d’incanto, molti problemi che possono presentarsi in cantiere lavorando alla chiglia di un’imbarcazione. Per l’esattezza il cappello a sfera di cui è dotato il nuovissimo puntello verticale presentato in Sardegna dall’azienda barese “ideale per essere posizionato sui pattini di poppa di piccole, medie e grandi barche a motore”, come spiega Roberto Spadavecchia, “e che consente un’oscillazione a 360 gradi per meglio adattarsi alle varie inclinazioni della chiglia. E che nelle misure più alte”, aggiunge, “può essere usato per puntellare prua e poppa di barche a vela”. Una novità che l’imprenditore pugliese, autentico globetrotter dei saloni nautici” più importanti che lo vendono ogni anno puntualmente protagonista in ogni angolo del pianeta, ha deciso di presentare in anteprima  alla Fiera nautica di Sardegna, come “antipasto” di una serie di prodotti per la cantieristica nautica realizzati dalla Navaltecnosud e diventati ormai irrinunciabili nei cantieri più professionali, grazie a una qualità assoluta,  certificati Ce, e ulteriormente impreziosita   dalla possibilità di personalizzare ogni soluzione, “grazie a un ufficio tecnico competente che studia ogni singolo caso, per andare incontro alle esigenze del cliente”.   Una squadra vincente capace , a ogni Salone, di stupire con le sue nuove “magie”.Di fronte alle quali è solo possibile che manifestare la propria più profonda ammirazione. Magari dicendo “tanto di cappello”.

pubblicato il 30 Aprile 2024 da admin | in | tag: Fiera nautica di Sardegna, N | commenti: 0