“Il colore viola” è il titolo di un film di Steve Spielberg che ha come protagonista un’adolescente di colore che nei primi anni del ‘900 in Georgia viene violentata da quello che crede essere suo padre dando alla luce due figli che le vengono sottratti prima d’essere “ceduta” a un vedovo a sua volta o violento e manesco. I punti viola sono invece luoghi sicuri per chiunque si trovi in una situazione di pericolo ideati dai responsabili dell’associazione ’DonneXstrada per migliorare la sicurezza in strada (e non solo) delle donne, prevenire comportamenti violenti attraverso la rieducazione, favorire lo sviluppo di una rete di sostegno locale, prevenire il disagio psichico e aumentare il benessere e la qualità della vita. Punti di riferimento, con personale sensibilizzato e formato da professionisti nell’ambito legale e psicologico, che possono essere aperti in qualsiasi esercizio commerciale, con particolare attenzione alle farmacie e ai bar, i cui titolari siano disposti a ospitare una persona che abbia paura di essere vittima di violenza e che abbia bisogno d’aiuto, ma anche altri luoghi, comprese sedi di aziende. Come dimostra il caso di Fincantieri, colosso della costruzione navale che aha “colorato” di viola dieci proprie sedi, facendole diventare “approdi sicuri” per donne alla deriva in fuga da una minaccia. A entrare a far parte della rete di punti viola, dopo che i dirigenti del gruppo cantieristico hanno deciso, nell’ambito del progetto “Respect for Future”, di aderire all’iniziativa di DonneXStrada, sono due sedi direzionali del Gruppo a Trieste, lo stabilimento di Monfalcone, la Direzione navi militari, la sede di Fincantieri Nextech, quella del Cetena e lo stabilimento di Sestri Ponente a Genova, il Cantiere integrato di Muggiano, lo stabilimento di Ancona e quello di Palermo. “Il nostro Gruppo è attivo nell’offrire ai suoi dipendenti un ambiente di lavoro sano e inclusivo. L’impegno va oltre i confini aziendali: attraverso questa ed altre iniziative Fincantieri sta facendo la sua parte per contrastare la violenza di genere e contribuire a un futuro migliore per la nostra società”, ha spiegato Luciano Sale, Direttore per le risorse umane di Fincantieri, orgoglioso di aver inserito la nuova iniziativa nel progetto “Respect for Future” , varato da Fincantieri a fine novembre 2023, per “promuovere l’educazione al rispetto e alle relazioni e coinvolgere la popolazione aziendale nella prevenzione della violenza di genere. Il Gruppo vuole dare il suo contributo nell’offrire specialmente alle donne un’alternativa di vita libera da ogni forma di sopraffazione”, ha concluso Luciano Sale ricordando che “tra gli obiettivi del progetto figurano il sostegno alle persone con disabilità, la promozione dell’intergenerazionalità, l’avanzamento dell’uguaglianza di genere, la valorizzazione della diversità culturale, l’adozione di un linguaggio più inclusivo e la lotta contro gli stereotipi e i pregiudizi”.
pubblicato il 25 Aprile 2024 da admin | in | tag: DonneXstrada, Fincantieri apre 10 approdi sicuri per le donne in pericolo, Luciano Sale, progetto Respect for Future, Punti viola come approdi sicuri per donne in pericolo | commenti: 0