Luna Rossa Piranha, uno dei due AC45 presenti alle America’s Cup Wold Series di Napoli, ha vinto all’esordio il Fleet Racing Championship. L’equipaggio formato da Chris Draper (timoniere), Francesco Bruni (tattico-wing trimmer), Pierluigi de Felice (trimmer), Nick Hutton (trimmer) e Dave Carr (prodiere) ha conquistato un successo inatteso, conquistato grazie alla scelta di varcare la linea di partenza… della regata di flotta conclusiva dalla parte della boa.
Una partenza diversa da quella degli altri team che, accalcati in Barca Comitato, hanno lasciato il catamarano italiano libero di allungare. Luna Rossa Piranha ha giocato di fino sui salti della brezza debole e instabile che ha caratterizzato la giornata e ha esteso la propria leadership, bordo dopo bordo. Primo con grande margine, l’AC45 griffato Prada ha raccolto il bonus extra di 50 punti in palio e ha scalato la classifica generale, mettendo in fila Oracle Racing Spithill, giunto secondo nella prova che ha chiuso la tappa partenopea delle AC World Series, ed Emirates Team New Zealand.
Il successo, festeggiato a lungo dai due equipaggi italiani, è stato commentato dallo skipper di Luna Rossa Challenge 2013 e di Luna Rossa Swordfish, Max Sirena: “Sono davvero contento di questa vittoria. I ragazzi sono stati molto bravi. Abbiamo faticato tanto nelle ultime tre settimane e siamo molto soddisfatti del risultato ottenuto nel primo appuntamento con gli AC45, a bordo dei quali altri team regatano da ormai oltre un anno”.
Visibilmente emozionato, Francesco Bruni, tattico e wing trimmer di Luna Rossa Piranha, ha spiegato: “Finalmente siamo riusciti a partire come volevamo e già alla prima boa eravamo in testa. In quel momento abbiamo capito che la vittoria era alla nostra portata. Ci siamo guardati in faccia, consapevoli di dover mantenere alta a soglia di attenzione: il vento saltava e sarebbe bastato davvero un niente per perdere la testa della regata. Se devo essere sincero, per noi del team il primo posto in classifica generale non è giunto del tutto inatteso. Durante la settimana siamo cresciuti progressivamente: Chris Draper è stato molto bravo nel portare la barca sempre veloce e in quasi tutte le condizioni abbiamo manovrato in modo pulito”.
Prima dell’inizio della regata di flotta, il Comitato di Regata ha fatto osservare un minuto di silenzio per ricordare Piermario Morosini, il calciatore del Livorno deceduto nel corso della partita di sabato. La giornata è stata ricca di soddisfazioni anche per Artemis Racing che, prima di chiudere la prova finale al terzo posto, si era aggiudicato il successo nel Match Racing Championship grazie alle vittorie ottenute nei duelli contro gli equipaggi italiani. Prima di superare Luna Rossa Piranha nella finale, il team di Terry Hutchinson aveva avuto la meglio su Luna Rossa Swordfish del timoniere Paul Campbell James. Gli AC500 Speed Trials, invece, sono stati vinti da Oracle Racing Bundock con un margine di appena due centesimi di secondo su Artemis Racing.
In virtù dei risultati maturati nel corso dell’AC World Series di Napoli, la classifica generale della manifestazione ha un nuovo leader: Oracke Racing Spithill. L’equipaggio del timoniere vincitore dell’ultima America’s Cup ha ora un punto di vantaggio su Emirates Team New Zealand.
Salutato il caloroso pubblico partenopeo, radunatosi in massa per vivere le ultime emozioni di questa coinvolgente tappa dell’AC World Series, i team si apprestano a concedersi qualche giorno di riposo prima della prossima frazione, in programma a Venezia il mese prossimo.
Testo realizzato da Giuliano Luzzatto per Mareonline.it, fotografie di Carlo Borlenghi.
pubblicato il 16 Aprile 2012 da admin | in Regate in Italia | tag: America’s Cup Wold Series di Napoli, Chris Draper, Dave Carr, Francesco Bruni, Luna Rossa Piranha, Max Sirena, Nick Hutton, Pierluigi de Felice | commenti: 0