Migliaia di persone si misero in viaggio, nella primavera del 1930, per partecipare alla marcia del sale, organizzata dal Mahatma Gandhi per protestare contro la tassa imposta dagli inglesi sull’elemento naturale più utilizzato al mondo per insaporire i cibi, ma anche per conservare gli alimenti impedendo la formazione di batteri e muffe. Una marcia partita con soli 79 indiani ai quali se ne erano aggiunti a decine, a centinaia ogni giorno durante le tre oltre settimane impiegate per percorrere i 320 chilometri che separavano Ahmedaba da Dandi, sull’Oceano indiano, con il solo scopo di raccogliere una manciata di sale come pacifica rivendicazione del diritto anche della popolazione più poveri di poterlo acquistare e utilizzare. Migliaia di persone sono invece quelle pronte ogni anno a “marciare” da tutta Italia (e non solo) verso Cervia per partecipare a uno degli eventi più famosi che hanno come protagonista il “cloruro di sodio”: Sapore di Sale, una quattro giorni (in programma quest’anno da venerdì 4 a domenica 5 settembre, con un’anteprima giovedì 3) dedicata al sale dolce locale, un vero e proprio oro bianco prodotto lasciando essicare l’acqua marina. Un’edizione (la ventiquattresima, organizzata nel pieno rispetto delle normative anti Covid e con modalità che possano garantire la sicurezza e la serenità di tutti i partecipanti) insaporita, oltre che dal protagonista assoluto, anche da un “contorno” di eventi: dalla rievocazione storica a numerosi spettacoli, ai quali assistere dopo aver scoperto i segreti del sale dolce, le sue proprietà, e dopo averlo assaggiato negli stand gastronomici. Prima di farne scorta, sulla via di casa, nei banchi dei mercatini. Una vera e propria full immersion in un prodotto da sempre associato alla vita, alla storia e all’identità di Cervia, che avrà il suo momento culminante nell’arrivo della “burchiella”, la tipica imbarcazione carica di sale cervese che giunge al molo del Piazzale dei Salinari presso i Magazzini del Sale Darsena, trainata a spalla dai salinari nel pomeriggio del sabato al tradizionale suono della sirena.Fra gli appuntamenti in calendario, assolutamente imperdibili sono le visite guidate della Saline (a piedi, in barca elettrica e su un simpatico trenino); le visite ai laboratori per assistere alla preparazione di cibo di strada di qualità e di di pane e pasta fresca; le soste alle bancarelle per acquistare i migliori prodotti del territori molti dei quali proprio a base a base del sale dolce di Cervia, con il solo imbarazzo della scelta fra cioccolata, formaggi, gorgonzola, grappa, birra, biscotti, piadina, salumi e giardiniera. Quattro giorni di fine estate, per godere oltre che del calore degli ultimi raggi caldi, anche del sapore dell’oro bianco di Cervia. Facendo tesoro di quanto diceva, nell’antica Roma, Plinio il Vecchio: niente è più utile del sole e del sale…
pubblicato il 3 Settembre 2020 da admin | in Eventi in Italia | tag: marcia del sale, oro bianco di Cervia, sale dolcedi cervia, saledi Cervia, sapore di sale | commenti: 1
Ho letto diversi vostri articoli, avete la capacità di scrivere in modo completamente diverso dagli altri, di raccontare cose di oggi, facendo “informazione” collegandole con abbinamenti a volte davvero notevoli con fatti del passato (e dunque facendo “cultura” aiutando a riscoprire pagine importanti della storia. Come, appunto, perla marcia del sale… A chi altri poteva venire in mente un collegamento simile con la festa di Cervia? In altre parole: siete unici….