Si chiama MyCharter, dove My sta per Marina Yacht, ma per moltissimi amanti delle vacanze in barca quella sillaba è immediatamente stata “tradotta” in “mio”. Perché, per chi ha provato una vacanza a bordo di una delle imbarcazioni proposte da MyCharter è stato letteralmente impossibile anche solo immaginare di utilizzare altri catamarani o motoryacht ( ma anche altri equipaggi, consigliati sempre da MyCharter a chi preferisce lasciare ad altri l’incombenza di timonare, fare le manovre e “gestire” la vacanza), per regalarsi la vacanza in mare sempre sognata. Un sogno diventato realtà grazie a una società nata come ramo d’azienda di Marina Yacht Sales, società specializzata nella compravendita di imbarcazioni nuove e usate e servizi di cantieristica, oltre che importatore esclusivo per Italia e Francia di Dufour Catamaran e concessionario Sessa Marine e Cayman Yachts. Il che, tradotto, significa una vastissima esperienza in materia di imbarcazioni e navigazione messa ora a disposizione anche di chi un’imbarcazione non vuole acquistarla ma affittarla, per regalarsi una vacanza. A bordo di fantastici catamarani (ultimo in ordine di tempo il modello uscito dalla penna dello yacht designer Umberto Felci, il Dufour Catamarans 48, che riprende la filosofia e l’eleganza delle linee del brand francese proponendo massima sicurezza e maneggevolezza mantenendo un equilibrio tra spazio interno e esterno, progettato per soddisfare le esigenze sia dei proprietari sia dei noleggiatori che desiderano vivere a bordo durante tutto l’anno, autentico gioiello della navigazione che i visitatori dello Yachting Festival di Cannes potranno scoprire al Port Canto dal 7 al 12 settembre) e motoryacht che dopo aver salpato gli ormeggi da Salerno, dove ha base l’azienda, dirigono la prua verso mete incantevoli. Come quelle proposte sul sito di MyCharter (cliccate qui per leggere), con destinazioni che, unite al fascino delle imbarcazioni, offrono un mix difficilmente eguagliabile. Un esempio? la “rotta” che costeggia il Cilento, terra da scoprire “entrando” attraverso la “porta” di Agropoli (caratteristico borgo medioevale arroccato su un piccolo promontorio roccioso e base logistica ideale per una visita archeologica alle rovine di Paestum e Velia) per poi proseguire la navigazione lambendo la riserva naturale di Punta Licosa (angolo di paradiso di straordinaria bellezza con la lussureggiante pineta che arriva fino al mare con l’isolotto omonimo sormontato dalla torretta di un suggestivo faro) prima di arrivare all’Ogliastro (luogo ideale per un bagno nelle acque cristalline) e quindi ad Acciaroli (accogliente e caratteristico borgo di pescatori che si narra abbia ispirato a Hernest Hemingway il suo famoso romanzo “II vecchio e il mare”), a Capo Palinuro (con la sua straordinaria sequenza di cale e grotte di incontaminata bellezza), all’isola del Coniglio (che delimita la cala del Buondormire, baia dalle acque cristalline e una romantica spiaggia). Per proseguire poi la navigazione fino a Marina di Camerota (con le sue bellissime spiagge di sabbia chiara, che rendono ancora più belli i colori dei fondali, e una serie di selvagge insenature e calanche, prima fra tutte Baia Infreschi). Mete da raggiungere navigando nella storia, solcando il mare in cui navigò Ulisse, che regalano emozioni profondissime così come del resto quelle offerte da un’altra crociera, particolarmente indicata per chi è alle prime esperienze: quella nelle isole del golfo di Napoli, fra Procida, Ischia e Capri e i meravigliosi paesaggi della costiera Amalfitana, in una vera e propria immersione nella natura, nella storia ma anche nello shopping e nella mondanità, facendo scalo in paesi “da cartolina” come Amalfi e Positano prima di tuffarsi nella mondanità di Capri (con i suoi faraglioni e l’atmosfera unica della popolarissima “Piazzetta”); di attraccare a Ischia ( l’isola verde, per la sua folta vegetazione rigogliosa, circondata dal bianco e dall’azzurro delle piagge e delle acque, famosa per la ricchezza di sorgenti termali uniche al mondo e le fumarole che sfociano dal fondale); a Procida, unica per i suoi borghi dei pescatori dalle case di color pastello. E, ancora, nel ventaglio di rotte indicate da My Charter ci sono l’arcipelago delle Eolie, dove la leggenda narra che il dio Eolo dirigesse i venti per poi custodirli dentro le caverne e dentro un otre a Lipari, nella quale aveva la sua reggia. Un arcipelago capace di incantare fin dalla prima isola, Stromboli (dove perdersi nei vicoli di Scari, Ficogrande, Piscità, San Vincenzo e dove visitare il porto più piccolo del mondo, Ginostra) da cui proseguire verso Panarea (l’isola più piccola dell’arcipelago eoliano, ma anche la più pittoresca, la più frivola e modaiola, dove le auto sono bandite sostituite da motorini e pittoresche moto-carrozzelle e con i suoi fondali semplicemente perfetti per fare snorkeling); Lipari, (con la vista mozzafiato sulle colate di ossidiana che si possono ammirare in località Canneto, o le abbaglianti cave di pomice che tingono il mare di un profondo turchese); Vulcano (con il Gran Cratere ancora attivo e la Pozza dei fanghi, piscina termale naturale nella quale ci si spalma con rigeneranti e sulfurei fanghi); Salina, il polmone verde dell’arcipelago, famosa per la produzione della malvasia, “Nettare degli Dei”; Filicudi (con l’arco di roccia scura sopra un mare blu intenso di Punta Perciato e con la Grotta del Bue Marino, con le pareti dalle tonalità verdi, blu, gialle e grigio) e Alicudi, (vero e proprio mondo in miniatura fatto di rocce basaltiche, piante di capperi e fichi d’india senza strade e senza mezzi di trasporto, dove si sposta con i muli). Tesori naturali così come le gemme rappresentate da Gorgona, Capraia, Elba, Pianosa, Montecristo, Giglio e Giannutri, le sette isole dell’arcipelago toscano nate, secondo la leggenda, quando Paride regalò a Venere una collana di perle, sette selle quali, quando la dea uscì dall’acqua per indossarla, caddero in mare trasformandosi, al contatto con l’acqua, proprio nelle sette bellissime isole. Un’altra vacanza fra terra e mare, sole e vento proposta da My Charter alla scoperta delle zone minerarie del versante orientale dell’Elba, vero “eldorado” degli scienziati e degli appassionati di geologia; delle praterie di posidonia e delle pareti verticali coperte di spugne azzurre e gorgonie rosse del Giglio; della colonia penale di Pianosa; dei relitti di navi affondate attorno a Giannutri; del profumo di lentisco di Capraia e del villaggio di pescatori della Gorgona; di Montecristo dove spesso si avvistano balene e altri cetacei, tra cui il raro zifio. Ultima non certo per bellezza, la crociera che dopo essere salpata da a Capri e Procida approda nell’Arcipelago delle Pontine: a Ventotene (lungo le cui scogliere Ulisse ascoltò il canto delle sirene, ricca di resti archeologici di età romana come il porto scavato nel tufo); all’isolotto di Santo Stefano (completamente disabitato, con i resti dell’imponente penitenziario borbonico); a Ponza (tra le più belle isole del Mediterraneo, con la baia suggestiva di Chiaja di Luna, Cala Feola con le sue piscine naturali, Cala Inferno, Arco Naturale e Punta Incenso); a Palmarola (con le casette scavate nella roccia o ricavate all’interno di grotte e le alte pareti rocciose scolpite dalle onde e dal vento che ricordano maestose cattedrali gotiche e che proprio per questa singolare assomiglianza vengono chiamate La Cattadrale). Rotte da sogno, di cui scoprire ogni dettaglio magari proprio a Cannes, 2ormeggiando” nello stand di My Charter.Scoprendo anche ogni particolare anche dei catamarani con i quali raggiungerli, prenotando una visita semplicemente attraverso l’invio di una e mail all’indirizzo: booking@marinayachtcharter.com.
MARINA YACHT CHARTER
Viale Andrea De Luca 8 – Salerno
Tel : (+39) 0586.79.26.42
Contact: booking@marinayachtcharter.com
Just Peruzzi, "Il ristorante panoramico più bello d’Italia" - Corriere della SeraVi aspettiamo per accogliervi in quello che il Corriere della Sera ha definito come "Il ristorante panoramico più bello d’Italia"
Pubblicato da Just Peruzzi su Martedì 30 aprile 2024