C’è chi naviga in altura e chi in… altitudine. In quest’ultimo caso non in acqua, ma fra i saloni di uno Yacht Club non affacciato su una distesa d’acqua ma su una di neve, e con l’orizzonte che non si perde a vista d’occhio ma che è ben delimitato da giganti di pietra, montagne capaci di ergersi a migliaia di metri. È accaduto (e in molti casi accade ancora) nei circoli nautici fondati ad alta quota, “varati” in montagna da appassionati di navigazione incapaci di resistere alla tentazione di avere un approdo nel quale ritrovarsi a chiacchierare di rotte e manovre anche a due o tre mila metri di quota. Ma anche oltre, come accaduto, per esempio, sulle sponde del lago Titicaca, a 3854 metri di quota, dove è stato “varato” il più antico sodalizio velico fra i più alti del mondo. Ribattezzato Copocabana, nonostante lo scenario fosse agli antipodi rispetto alla celebre spiaggia di Rio de Janeiro. “Uno specchio d’acqua solcato fino a poco tempo fa solamente da imbarcazioni indigene fatte di giunchi straordinariamente simili ai fassonis sardi della provincia di Oristano”, come ha raccontato anni fa Riccardo Notarbartolo di Villarosa in un articolo pubblicato sulla rivista Yachtsman fondata e diretta da Vincenzo Zaccagnino, il “padre” della grande editoria nautica italiana, ricordando nell’occasione come “in realtà lo specchio d’acqua più alto su cui abbia navigato un’imbarcazione a vela sia la Laguna Huallatani, a 4800 metri di quota in territorio boliviano. Qui nel 1977 gli inglesi Gordon Siddeley e Keith Robibson hanno bordeggiato su questo lago con una deriva della classe Mirror”, ha svelato sempre l’articolo. La località “navigabile” più alta al mondo ma priva di yacht club sorti invece più numerosi di quanto si possa immaginare sulle alpi europee. Per esempio a Gstaad, famosa stazione sciistica svizzera, dove la “casa comune” degli armatori ha aperto i battenti addirittura nel lontanissimo 1998. “Uno yacht club che ha 300 soci provenienti da 20 Paesi e vanta un presidente con un cognome d’arte: George Nicholson, discendente del Nicholson che, con il socio Camper, fondò il ben noto cantiere navale britannico”, ha svelato sempre Ricardo Notarbartolo di Villarosa. Uno yacht club, il “Gyc” di Cortina, che ha proposto anche, vista l’altitudine, regate di ski-yachting alle quali è stato ammesso a partecipare solo un numero limitato di nuovi soci, purché velisti e frequentatori abituali di questa località dell’Oberland bernese. Sempre in Svizzera ha “gettato le ancore”, in epoca ben più recente, il Saint Moritz Yacht Club, a fianco alla stazione di arrivo della cremagliera che issa gli sciatori fino al Corviglia a quota 2486 metri sul livello del mare. “Lo si individua immediatamente grazie a un bel cabinato a motore d’epoca ormeggiato nella neve a poca distanza dal Corviglia Ski Club”, si legge ancora nel testo pubblicato nel 2007 da Yachtsman per presentare l’allora quasi neonato yacht club, sottolineando come a vararlo non sia stato, come sarebbe sorto spontaneo pensare, un celebre armatore, ma un famoso chef, Reto Mathis, “celebre fra i frequentatori dell’Engadina per accogliere nel suo locale La Marmite sciatori desiderosi di spuntini a base di tartine al caviale e flûtes di champagne gelato”. Ma la vela ha fatto rotta in un passato recente anche a Cortina, “feudo del famosissimo Sci Club 18, frequentato da sciatori e alpinisti duri, puri e blasonat, dove personaggi come Ernesto Bertarelli, Leonardo Ferragamo, Pierluigi Bolla, Norberto Ferretti, Vittorio Codecasa, Vincenzo Onorato e Riccardo Simoneschi hanno aderito all’iniziativa pur di respirare aria di mare anche durante le vacanze invernali in montagna”. Con tanto di guidone pronto a sventolare al vento gelido dell’inverno…. (foto Mathis Food Affairs)
pubblicato il 10 Luglio 2024 da admin | in Associazioni in Italia, Associazioni nel mondo | tag: articoli di Riccardo Notarbartolo di Villarosa, dove navigare in quota, navigazione in altitudine, rivista Yachtsman, Vincenzo Zaccagnino, yacht club in montagna | commenti: 1
Ricardo Notarbartolo di Villarosa! Conservo ancora i suoi articoli…