Provate a immaginare come poteva essere una nave nell’antichità. Pensate che il dominio dei mari è stato a lungo il punto di partenza per la potenza di un regno. Chi dominava il Mediterraneo, dominava anche attorno a esso, dove per millenni si è sviluppata la civiltà, perché il mezzo di comunicazione più veloce e conveniente, in mancanza di autostrade e aerei, è stato a lungo la nave. Pensate, poi, alle tecniche costruttive dell’epoca e alla disponibilità di materiali. Una serie di interrogativi suggestivi che meritano risposte approfondite e competenti. Come quelle che si potranno trovare a Perugia, nel Museo archeologico, dal 29 settembre al 6 gennaio 2013, dove sarà allestita un’interessante mostra sulle navi a remi del Mediterraneo nell’antichità. Organizzata sotto l’egida della soprintendenza ai Beni archeologici dell’Umbria, l’esposizione presenterà numerosi modelli di imbarcazioni dell’antichità, a partire da quelle del Neolitico fino ad arrivare alle galee veneziane passando attraverso le navi lunghe arcaiche e classico-ellenistiche e quelle del Medioevo. Un excursus storico nella navigazione a remi che non potrà non appassionare chi ama il mare in ogni sua forma. Grande rilievo verrà dato, nell’esposizione perugina, alle ipotesi e alle ricerche degli esperti e alle ricostruzioni in scala delle imbarcazioni sulla base degli studi storico-archeologici, letterari, iconografici, di repertorio e monumentali. Nel periodo di apertura della mostra si terrano anche alcune relazioni sull’argomento. I relatori saranno Marco Bonino, docente di Architettura navale antica all’Università degli studi di Bologna, Agnese Massi, docente di Scienze storiche dell’antichità all’Università degli studi di Perugia e Mario Pagano, soprintendente ai Beni archeologici dell’Umbria. Info: tel. 075 5759600; sba-umb@beniculturali.it
pubblicato il 12 Settembre 2012 da admin | in Eventi in Italia, Musei in Italia | tag: Agnese Massi, Marco Bonino, Mario Pagano, museo archeologico di Perugia, navi a remi del Mediterraneo nell'antichità | commenti: 0