Uno dei più affascinanti racconti della mitologia greca narra il viaggio che poche decine d’eroi compirono a bordo della nave Argo, sotto la guida di Giasone, per recuperare il vello d’oro, la pelle dorata di un ariete che secondo la leggenda aveva il potere di guarire ogni ferita. Un racconto che forse si è ispirato ai temerari viaggi dei mercanti-marinai greci alla ricerca di oro nelle zone montuose della Colchide, dove numerosi pastori seminomadi hanno trascorso la loro esistenza cercando il prezioso minerale giallo utilizzando un setaccio ricavato proprio dal vello di ariete, capace di trattenere tra le sue fibre le pagliuzze dorate. Un’affascinante storia dei giorni nostri, per nulla leggendaria ma anzi assolutamente reale, racconta invece del viaggio di modernissimi vacanzieri – investitori verso il Porto degli argonauti, a Marina di Pisticci, in provincia di Matera, una delle perle turistiche della Basilicata insieme con Metaponto, Scanzano, Policoro e Marina di Nova Siri. Un porto turistico capace di custodire un tesoro che non è costituito da piccole pagliuzze dorate, ma da bellissime residenze affacciate su un marina moderno, elegante e sicuro nel cuore dello Ionio, da cui poter salpare per vivere fino in fondo il fascino di un mare antico e leggendario.
Per poi fare rientro a casa in un borgo dal fascino unico, formato da case in stile mediterraneo, dai caratteristici colori pastello che si allungano intorno alla marina in grado di ospitare fino a 450 imbarcazioni di piccolo-medio cabotaggio; un borgo impreziosito dalle deliziose piazzette, dai ritrovi eleganti, dalle vetrine esclusive e dai locali che danno al villaggio un’atmosfera particolare, pittoresca. Un approdo moderno e sicuro, circondato da una fitta pineta e costeggiato dalle acque del Basento, al quale si accede attraverso un comodo canale che sfocia nelle due darsene interne protette da due moli foranei, lunghe 220 metri, larghe 140 e profonde fino a 3,5 metri, attrezzate con pontili di ormeggio fissi. E se la protezione oltre che dalla struttura del porto è garantita anche dagli occhi elettronici dei sistemi di sorveglianza, attivi 24 ore su 24, ad assicurare l’assistenza agli ormeggi, un’attenta manutenzione e il rifornimento di carburante ci pensano gli addetti ai moli e i responsabili del cantiere nautico.
Posti barca che possono essere acquistati in proprietà o affittati per periodi diversi, con un ventaglio di formule studiate per assicurare la più ampia libertà, cosi come possono essere acquistati o affittati i 500 appartamenti che compongono l’esclusivo resort progettato da Luigi Vietti, l’architetto che ha “firmato” in Costa Smeralda il villaggio di Porto Cervo, l’hotel Pitrizza, ville di pregio quali le Cerbiatte, scelte dall’Aga Khan per farne la propria dimora e le Romazzine sul promontorio omonimo, con l’obiettivo di continuare la tradizione di architettura spontanea e naturale tipica mediterranea che da Capri sino alla Sicilia e alla Sardegna vive nei piccoli paesi che circondano i porticcioli. E come negli antichi borghi dei pescatori, le terrazze degli appartamenti, ornate di verde, dotate di giardino privato e solarium, si affacciano a ridosso del porto o sui giardini mentre pareti panoramiche in vetro, un elemento caratteristico delle case di Luigi Vietti, aprono ampi scorci emozionanti verso il mare e gli approdi. L’approdo ideale per chi ama gli spazi, l’azzurro del mare e il verde della natura, il rosso dei tramonti, l’allegria di una cena fra amici in case pensate nel modo più razionale e costruite con i materiali più naturali e tipici del posto come legno, intonaco, tufo e cotto.
Un approdo facilmente raggiungibile non solo via mare ma anche via terra e cielo grazie agli ottimi collegamenti con gli aeroporti di Bari e Brindisi, a una sola a un’ora di macchina da Porto degli Argonauti. E con le più belle mete marine a portata di barca, salpando direttamente da casa… Info: www.argonauti.com
Testo realizzato da Baskerville srl Comunicazione & Immagine.
pubblicato il 24 Marzo 2017 da admin | in Case con posto barca in Italia | tag: Giasone, Hotel Pitrizza, Luigi Vietti, Marina di Pisticci, nave Argo, Porto Cervo, Porto degli Argonauti, vello d'oro | commenti: 9
Un luogo totalmente “falso” in totale difformità con le caratteristiche dello splendido territorio lucano.
Molto ma molto meglio un belllissimo luogo “falso” come questo piuttosto che uno dei bruttissimi luoghi veri che, a decine di migliaia, costellano il sud Italia. Autentiche schifezze che mi auguro un giorno possano scomparire per lasciar luogo a dei bellissimi “falsi”….
Per la verità basta navigare lungo le coste italiane per trovare marine di nuova costruzione, molto gradevoli, ben inserite nel territorio e fedeli alle linee architettoniche tipiche. È evidente che si tratta di un problema culturale.
Qual è, orientativamente, il prezzo richiesto al metro quadrato per le unità immobiliari e quale per un posto barca (a vela, 12 metri)?
Com’è servito via cielo e via mare il porto degli Argonauti? Dal Veneto, ci arrivo abbastanza comodamente in aereo o in traghetto? Grazie.
Perchè, Porto Cervo a voi sembra “autentico”, antico? Ma che razza di ragionamenti fate: qui si tratta di valutare la bellezza o meno delle realizzazioni e questa mi pare bellissima!
Il turismo è una risorsa straordinaria per l’Italia e il turismo di qualità si rilancia attraverso interventi immobiliari di qualità. L’Italia turistica ha bisogno di questi imprenditori e di questi progetti…
L’importante è che non abbiano “copiato” anche… i prezzi della Costa Smeralda…
Bello, non è un po’ isolato e poco servito rispetto a molte zone dell’Italia?