Konrad Adenauer, uno dei più grandi esponenti politici tedeschi, era un uomo che amava guardare oltre l’orizzonte. Non per nulla è stato uno dei padre della Comunità Europea. Fu lui ad affermare che “viviamo tutti sotto il medesimo cielo, ma non tutti abbiamo lo stesso orizzonte. Per scoprire quanto sia vera quell’affermazione basta approdare, dal 6 all’8 settembre a Portovenere, teatro della nuova edizione del Valdettaro Classic Boats. E scoprire che sotto lo stesso cielo è possibile scorgere, all’orizzonte, uno spettacolo unico, che non tutti possono ammirare, come quello offerto dalle vele delle più belle Signore del Mare che fanno rotta nel seno delle Grazie, nel borgo di Portovenere culla della marineria e dei maestri d’ascia, culla di una storia, una tradizione e di una cultura che tornano a vivere appieno, per tre giorni, proprio grazie al Valdettaro Classic Boats, evento capace di trasformare Le Grazie in un autentico museo vivente dell’arte navale.
Protagoniste assolute dell’edizione 2013 sono oltre 30 tra le più affascinanti Signore del Mare del panorama internazionale che, con le loro silhouette, aggiungeranno bellezza alla bellezza dello scenario. Imbarcazioni storiche, dal passato entusiasmante, che si potranno ammirare da vicino grazie all’iniziativa “Benvenuti a bordo”: gli armatori, infatti, permetteranno al pubblico di salire sulle loro barche e di visitarle, scoprendone passato e presente, curiosità e segreti. Inoltre, per colui che avrà fornito la documentazione più approfondita sulla storia della propria barca, ci sarà il Premio Mopi, che sarà consegnato sabato 7 settembre alle 19.
Ma queste splendide Signore non si limiteranno a fare bella mostra di sé in banchina: cuore del Valdettaro Classic Boats saranno infatti le sfide dirette tra le imbarcazioni, che si terranno sabato 7 e domenica 8 settembre nel contesto paesaggistico straordinario del Golfo dei Poeti. Sulla scia delle emozioni, lo sguardo si sposterà poi dall’azzurro del mare al blu del cielo notturno, sabato 7 alle 22, per assistere al“combattimento tra il sole e la luna”, spettacolo di intrattenimento a cura di Studio Festi che farà danzare grandi sfere colorate, ‘mosse’ da attori protagonisti di straordinarie acrobazie.
Ma sono moltissime altri gli eventi collaterali che avranno come fulcro il Cantiere Valdettaro, organizzatore dell’evento, e che coinvolgeranno tutto il borgo: dalla mostra documentaria sull’archeologia subacquea a cura della Soprintendenza ai beni archeologici della Liguria, alla mostra fotografica e didascalica a cura di Davide Marcesini e Davide Gazzarini per ripercorrere i lavori di refit che hanno riportato all’originario splendore l’Umiak Secondo Sangermani 1956, alle immagini che documentano il recupero sostenibile di Gozzo Pexino effettuato da cinque studenti del Polo Marconi. Senza dimenticare le estemporanee di pittura e, per i più piccoli, la possibilità di provare l’emozione dell’immersione, con la guida di istruttori d’eccezione, gli operatori del Centro nautico e sommozzatori della Polizia, e anche di salire sulle moto d’acqua. Per ulteriori informazioni è possibile tefonare al numero +39 0187 791687 o inviare una e mail all’indirizzo info@valdettaroclassic.it
Testo realizzato da Baskerville srl per mareonline
pubblicato il 6 Settembre 2013 da admin | in Eventi in Italia, Regate in Italia | tag: Davide Gazzarini, Davide Marcesini, Gozzo Pexino, Portovenere, Signore del mare, Umiak Secondo Sangermani 1956, Valdettaro Classic Boats | commenti: 2
Ho visto che su mareonline segnalate anche gli approdi d’autore. Potete indicarmi un buon alberghetto (di quelli di charme) a Portovenere o immediati dintorni per un soggiorno nella notte fra sabato e domenica? Grazie.
Per Gabriele: Come hotel e affittacamere possiamo suggerire Royal Sporting Hotel, Hotel Belvedere, Residence Le Terrazze, Hotel Paradiso. Come affittacamere La Darsena, Locanda La Lucciola, Ostello Portovenere. Se possono interessargli anche i ristoranti: La Chiglia, Le Bocche, Trattoria Tre Torri, Trattoria da Iseo, Osteria Bacicio. Questo è soltanto un breve elenco, ma Porto Venere è talmente piccolina che è molto semplice trovare molte alternative!