Una delle fotografie più belle con protagonista una bottiglia di questo vino è stata scattata tra le montagne, ma il Quartese, un Merlot prodotto in circa 4.000 unità numerate, dipendentemente dall’annata, dal vignaiolo Lino Tosatto dell’azienda Ca’ Olivassi di Noale in provincia di Venezia, è un “soggetto” perfetto anche al mare: magari immortalato (e soprattutto assaporato) in barca, perfetto per le navigazioni “più impegnative”. Già, perché questo vino dalla grande versatilità, capace di farsi apprezzare in ogni luogo, è davvero un compagno di navigazione ideale a bordo nelle giornate più dure, capace di riscaldare gli animi e risollevare il morale.Un vino che rappresenta a pieno il territorio della campagna veneziana con un’uva tra le più coltivate in Italia e nel resto del mondo, il Merlot, un quasi autoctono Veneto e di altre regioni del bel Paese come il Friuli. Uva che viene raccolta tassativamente a mano dopo la metà di settembre, selezionando i grappoli migliori anche nelle annate più difficili come il 2014 in cui si è tenuto solo il cuore dell’acino. L’uva riposa circa 60 giorni in graticci nella fruttaia così da appassire e concentrare il grado zuccherino, dopodiché viene pigiata e lasciata macerare sulle proprie bucce per circa un mese e mezzo in tini aperti, con costanti rimontaggi. Una micro-filtrazione per poi far affinare il prezioso nettare in botti di rovere francese usate per due anni prima di passare in bottiglia dove riposa un altro anno prima di essere commercializzato. Un vino dall’importante grado alcolico di 14,5 gradi, dai profumi intensi di marasca, prugna, spezia, frutta sotto spirito oltre al leggero tabacco e vaniglia. , comunque fresco ed equilibrato con dei tannini morbidi e non invadenti. Si consiglia di ossigenare il vino aprendolo una o due ore prima ed eventualmente decantandolo, ove possibile. Una curiosità sul nome: Quartese in riferimento alla quarta parte del 10% per cento di produzione (tra cui anche l’uva) che una volta veniva dato dai contadini come tassa al prete del Paese.
Testo realizzato da Riccardo Fabbio di Winetelling permareonline.it
pubblicato il 25 Ottobre 2020 da admin | in Vini & alcolici | commenti: 0