Nelle stazioni ferroviarie dove transitano i convogli che passano anche da Bologna è in arrivo un nuovo , particolarissimo, “annuncio”: quello del successo del nuovo Salone nautico del capoluogo dell’Emilia Romagna. Un successo “annunciato”, appunto, per un evento che ha appena compiuto un anno ma è già diventato grande, capace, dopo il debutto assoluto dell’anno scorso, di ripartire con la seconda edizione, in programma, dal 30 ottobre al 7 novembre nel quartiere fieristico di BolognaFiere, sulla scia di importantissimi traguardi già raggiunti. A cominciare dalla crescita straordinaria dell’area espositiva, raddoppiata fino a raggiungere quota 24.800 metri quadri, per poter ospitare un numero di espositori e barche a sua volta in crescita, con un più 20 per cento di stand e circa 200 imbarcazioni in vetrina. Numeri che confermano l’interesse già altissimo per un evento ancora neonato e subito diventato internazionale, punto di riferimento già imperdibile per gli appassionati di imbarcazioni che, a ulteriore conferma del “successo” dell’iniziativa, potranno raggiungere Bologna viaggiando comodamente in treno, grazie a una nuova partnership con Trenitalia che il presidente della società organizzatrice Gennaro Amato ha voluto sottolineare come importantissima conferma della crescita, “testimoniata dai numeri di barche, partecipanti e padiglioni occupati ma in particolar modo proprio dalla partnership con Trenitalia che ci ha consentito di sviluppare sinergie importanti, sia in chiave di avvicinamento del pubblico a Bologna, sia in visione futura per promuovere il Salone sull’intero territorio nazionale”, come ha affermato presentando la nuova edizione del salone durante una conferenza stampa alla quale hanno partecipato il neo sindaco di Bologna, Matteo Lepore, il presidente della Camera di commercio Valerio Veronesi, Giovanni Palladino, responsabile relazioni rapporti enti locali e regione per il Gruppo FS Italiane e il presidente di BolognaFiere SpA, Gianpiero Calzolari. E proprio il neosindaco, apparso entusiasta, ha voluto indicare il salone come la prova provata che “Bologna è una città del fare. Siamo molto contenti di mettere a disposizione gli spazi del nostro territorio al quale mancava il mare” Lacuna colmata grazie alle rotaie visto che “l’Alta velocità però ci ha mostrato che la situazione è cambiata e che possiamo davvero essere uno snodo strategico. Il Salone è la dimostrazione che possiamo fare cose importanti e crediamo di poter interpretare per il Paese un asset strategico” ha affermato augurando a tutti , secondo la miglior tradizione velistica, “Buon vento!” Auguri ribaditi anche da Gianpiero Calzolari, presidente di BolognaFiere e grande sostenitore dell’iniziativa che ha confessato qualche timore iniziale (“quando abbiamo incontrato l’idea del salone nautico a Bologna ci siamo interrogati sulla presenza di un salone nautico a secco” ma soprattutto la soddisfazione per “aver iniziato un’avventura molto importante che nella sua prima edizione l’anno scorso è stata anche un gesto di grande coraggio, che ha raccolto molta attenzione e che quest’anno si accompagna a una economia che riparte, con una partnership molto importante”. A ricordare che se il “salone è a secco” la provincia è comunque “bagnata dal mare” ha provveduto il presidente della Camera di commercio di Bologna, Valerio Veronesi: “La Camera di Commercio è un po’ la mamma di tutte le imprese, perciò non posso che essere soddisfatto di ospitare un salone internazionale come quello della nautica. La nostra mission è basata sulla promozione delle aziende e quindi non possiamo che augurarci che questo segmento, importante per una regione come la nostra bagnata dal mare, prenda sempre più piede e sviluppo”, ha affermato. Per l’acquisto dei biglieti on line è possibile navigare sul sito www.salonenauticobologna.it
pubblicato il 28 Ottobre 2021 da admin | in | tag: BolognaFiere, Fiera espositiva di Bologna, Gennaro Amato, Gianpiero Calzolari, Matteo Lepore, Salone nautico di Bologna, saloni nautici in Italia | commenti: 0