ll verde del prato, il bianco degli ombrelloni, l’azzurro delle acque cristalline: sono questi i colori del lido Santos, lo stabilimento balneare che ha scritto una pagina importantissima della storia turistica della costa di Fasano. Colori che hanno affascinato fin dal primo sguardo Fabrizio Santorsola, “imprenditore visionario”, come lui stesso si definisce, che in un periodo in cui nessuno ci avrebbe scommesso, e in un terra dove il turismo praticamente non esisteva, ha creduto “con coraggio, determinazione e forse anche po’ di sana incoscienza”, come confessa, in quella nuova avventura imprenditoriale. Il tempo gli ha dato ragione ed è anche merito suo se questo tratto di costa pugliese oggi è tra i più amati (ed esclusivi) della regione, tanto da attirare imprenditori da ogni parte del mondo, compreso Flavio Briatore pronto ad aprire i b attenti con il brand Twiga, a pochi passi dal “Santos”. Nome che , ricorda Fabrizio Santorsola, deriva da una storpiatura di un cognome “troppo complicato”. “Era il 1999 quando il lido ha aperto utilizzando quella che un tempo era la casa di villeggiatura dei famiglia”, racconta l’imprenditore. Un ambiente che a Fabrizio Santorsola, innamorato da sempre dell’isola di Corfù, ricordava una taverna greca degli anni ’50, costruita nel rispetto assoluto dell’ambiente. “Senza un grammo di cemento, con tavoli, pergola e passerelle realizzati con legni recuperati” ricorda guardando quello “ tutto quello che si vede oggi e che vive una seconda giovinezza”. Come i vecchi frigoriferi di legno , roba da antiquariato dell’elettrodomestica, che adesso hanno un cuore nuovo ed efficiente che pulsa dietro quell’aspetto “vintage” che caratterizza il lido O meglio, come precisa il titolare, “il primo lido completamente ecosostenibile in Italia, dove raccogliamo e riutilizziamo le acque piovane e perfino le acque reflue per l’irrigazione sotterranea; qui non ci sono campi elettromagnetici, vengono utilizzate solo vernici non tossiche e tanto ancora: per dimostrare che erogare servizi di livello alto rispettando l’ambiente si può”. Con un lido a “rifiuto zero”. Un lido aperto anche agli amici a quattro zampe grazie a una DoggyBeach, la prima vera spiaggia dog friendly del Sud Italia, a cui si accedere in compagnia “di cani ma solo se ben educati, accompagnati da padroncini altrettanti educati”, tiene a precisare Fabrizio Santorsola che di cani ne ha visti a centinaia “tuffarsi e nuotare con il proprio padroncino, correre e giocare in un’area recintata adiacente alla spiaggia di oltre 3 ettari, seguire al guinzaglio il padrone ovunque, anche per il caffè al bar o il pranzo al ristorante”. Con un menu che propone piatti cucinati “con prodotti a chilometro zero provenienti dalle terre che circondano il lido e forniti dai pescatori della zona, nel rispetto e nella valorizzazione delle bontà del territorio. Una “carta”, quella del menù, risultata spesso vincente per attirare turisti che, conclude il titolare del Santos, “quando abbiamo aperto noi erano davvero rari, perché arrivare in Puglia era un autentico viaggio da esploratori. Oggi è tutto cambiato, la zona è diventata meta di turismo di élite. Ma il vero lusso sono privacy e relax: chi vive ‘comodamente’ tutto l’anno, si aspetta di vivere la vacanza da noi allo stesso modo, grazie anche alla grande distanza tra gli ombrelloni e tra i tavoli del ristorante. Forse, chi ha bisogno di farsi pubblicità sceglie alcuni luoghi cosiddetti ‘in’, ma un certo tipo di utenza rifugge i riflettori, almeno quando è lontana dal lavoro.” Parola di uno che questo mondo lo conosce come pochi altri, per averlo “costruito” ma anche per aver avuyto l’opportunità di “studiarlo” da un osservatorio particolare:quello della Fiba, la ederazione italiana imprese balneari) di Confesercenti, di cui è presidente regionale. Un osservatorio che gli ha permesso di vedere, con assoluta chiarezza, una cosa innanzitutto: che “la fascia di turisti che frequenta questo tratto di costa pugliese è composta da persone dispostissimi a spendere ma a patto c he a prezzi “importanti” corrispondano servizi adeguati. Solo a queste condizioni ritornano”. Cosa che molti “fedelissimi”del Santos fanno ormai puntualmente ogni estate da tanto tempo…
pubblicato il 20 Giugno 2024 da admin | in | tag: dove andare in vacanza, Fabrizio Santorsola, Fiba, Flavio Briatore, lido Santos a Fasano, più bei lidi d'Italia, più beilidi della Puglia, stabilimenti balneari in Puglia, Twiga | commenti: 0