Il paradiso non è poi tanto lontano, almeno per chi ama navigare in piccoli bracci di mare delimitati da scogliere scoscese alternate a coste digradanti. In mezzo a colori presi in prestito dalla tavolozza dell’impressionista più solare e al rilassante sottofondo musicale composto dalla natura. Si tratta di gettarsi nell’Adriatico e di far rotta verso est, verso l’arcipelago della Croazia conosciuto con il nome di Isole Incoronate. Gioielli allo stato grezzo, diamanti sui quali ha messo mano solamente la natura facendo un lavoro, come sempre accade, decisamente migliore di quello dell’uomo. Le Incoronate, infatti, sono le uniche isole dell’Adriatico dotate di scogliere impervie, riparo naturale contro il mare aperto. Muraglie di roccia a picco verso il mare chiamate, nel linguaggio locale, corone e nate da una faglia tettonica che ha creato la frattura di una parte dell’arcipelago, poi sprofondata in mare aperto. Il resto lo hanno fatto il tempo, il vento e le correnti marine, team di artisti straordinari in grado di modellare una serie di erti scogli che adesso difendono l’arcipelago dal mare aperto. Al riparo dagli umori dell’Adriatico, il velista appassionato, il turista amante della natura, lo stressato alla ricerca di tranquillità e relax, possono trovare il luogo ideale dove soddisfare le proprie esigenze.
Il Parco nazionale Kornati, infatti, è un arcipelago composto da 89 isole incastonate nel blu di una piccolissima superficie di mare. La densità di questi piccoli isolotti, spesso semplici scogli, è assolutamente unica ed è in grado di creare panorami senza eguali. Lontano dalla movida delle zone più turistiche della Dalmazia, Hvar o Pag tanto per fare un paio di nomi, fra le Incoronate è possibile navigare in totale tranquillità. Le abitazioni sono poche, per la maggior parte case usate dai croati meno socievoli per le loro vacanze. Incontrare qualcuno, in alcuni periodi dell’anno, è davvero complicato, il che rende questo arcipelago un luogo ambitissimo da chi è a caccia di relax totale. In un paesaggio come quello appena descritto il mezzo di comunicazione ideale è, ovviamente, la barca a vela, soprattutto se si è esperti sub alla ricerca di emozioni profonde. Al di sotto del livello del mare, infatti, si muove una straordinaria varietà biologica con esemplari di organismi unici. Ma le Incoronate sono formidabili anche fuori dal mare, habitat per uccelli che trovano, lungo queste particolari coste, le condizioni ideali per vivere. Stiamo parlando dello Svasso maggiore (Pediceps cristatus), dei piccioni selvatici (Columba livia) e dei caparani (Cypselus maritimus). I pendii delle isole, poi, accolgono piante e erbe che solo qui riescono a sopravvivere.
Nonostante la sua imperfezione, l’uomo è riuscito a non fare troppi danni in questo paradiso naturale. Nel passato e nel presente. Passando per Mala Proversa, una strettoia non troppo profonda, è è possibile scorgere la testimonianza della civiltà che un tempo popolava l’arcipelago: tra gli isolotti di Dugi Otok e Katine, infatti, ci sono i resti lunghi 90 metri di un edificio d’epoca romana. Se poi volete tuffarvi nella Genova dell’Est, dovete fare tappa a Sebenico, una cittadina ricca di palazzi e vicoli che ricordano la Repubblica marinara ligure. In queste zone, d’altra parte, l’influenza italiana è sempre stata forte: Sebenico ha vissuto la dominazione della Repubblica di Venezia a più riprese ed è stata annessa all’Italia il secolo scorso durante la Seconda guerra mondiale. Se volete provare ad avventurarvi in queste straordinarie distese di acqua e terre, potete scegliere gli skipper di Skipperclub, un’associazione che si propone di contribuire alla diffusione della cultura del mare e della vela, offrendo al maggior numero di persone l’opportunità di avvicinarsi in sicurezza all’affascinante mondo della barca a vela. Skipperclub organizza corsi di vela, corsi di regata, promuove la vela come strumento per la creazione di un team e propone week-end o crociere in barca a vela. Con le Incoronate come meta preferita.
pubblicato il 4 Giugno 2019 da admin | in Charter in Italia, Charter nel mondo, Viaggi & Rotte nel mondo | tag: arcipelago della Dalmazia, caparani, chartering in Croazia, Mala Pproversa, Parco Nazionale Kornati, Sebenico, Svasso maggiore | commenti: 3
Non ho mai fatto vacanze in barca, un’amica con figli piccoli come me me l’ha consigliata perché, oltre alla bellezza delle acque e delle località turistiche, le Incoronate sono protesse e hanno dunque acque molto calme. Il rischio di mal di mare è davvero ridottissimno come dice lei? Grazie
buongiorno,
vorrei gentilmente sapere come inviarvi un comunicato stampa relativo ad una nuova iniziativa che riguarda La 100 di Montecristo, la regata tra i tesori dell’Arcipelago e i numerosi eventi collaterali a terra.
grazie
“L’ultimo giorno della creazione, Dio volle coronare la sua opera, e fu allora che, con lacrime, stelle e respiri, creò le isole Incoronate”. Lo disse un signore che si chiamava Bernard Shaw e che di cose belle se ne intendeva….