Uomini e donne (spesso molto giovani) che con il mare hanno un rapporto particolare, che lo amano al punto da andarci ogni volta che possono, per passione, oppure per lavoro. Persone che nel mare si immergono, che ci navigano e che su www.mareonline.it hanno l’opportunità di raccontarsi. Come ha fatto Alessandra, studentessa d’inverno e skipper d’estate. Per raccontarsi basta inviare un testo e una foto all’indirizzo email mareonline@mareonline.it. Come ha fatto Alessandra…. Ecco il suo ritratto. “Mi chiamo Alessandra, ho 21 anni, studio scienze forestali e ho una grande passione per il mare e per la vela. Le barche, fin da piccola, hanno rappresentato tutto per me, una scuola di vita, una passione e anche uno sport. Fino a sei anni fa, infatti, ero nella squadra agonistica di un centro nautico sul lago di Garda. Poi per scelta ho abbandonato le regate, ma non la barca. E così la barca a vela è diventata un lavoro per far trascorrere le estati. Per due anni ho lavorato in una scuola di vela sul lago, dove facevo crociere giornaliere con gruppi di adulti e ragazzi insegnando loro le basi della vela. Poi, un’estat, finiti gli esami universitari, mi sono trasferita a luglio in Grecia, a Cefalonia, dove la mia famiglia ha una barca, un Bavaria 37 Cruiser. Non sapendo stare ferma senza fare nulla e avendo fortunatamente la possibilità, ho deciso di fare charter. Non era una novità. Già la primavera scorsa, durante il mio anno sabbatico, avevo fatto alcune crociere settimanali come skipper, ma questa volta era diverso, perché io facevo da skipper e organizzavo le giornate, mia sorella Paola gestiva la cambusa, pranzi, cene e tutto ciò che necessitava.
L’occasione di iniziare si è presentata casualmente parlando con delle persone che volevano trascorrere le loro vacanze veleggiando con uno skipper che gli facesse anche scuola vela. Così, tramite il passaparola e grazie ad amicizie sull’isola, sono riuscita a farmi un po’ di pubblicità e ad avere una grande richiesta di crociere giornaliere.
Una volta lasciato il porto di Sami, cittadina che mi ospita dalla nascita sull’isola di Cefalonia, le possibili rotte sono tantissime. La famosa Itaca dista solo poche miglia per un primo e semplice attracco, ma se la si vuole godere davvero, basta girare capo Sant’Andrea e ci si ritrova tra mille piccole baie ben protette, dove si può passere anche la notte.
Se si vuole navigare, invece, l’ideale è partire all’alba da Fiskardo, nel nord di Cefalonia, per vedere il sorgere del sole in compagnia dei delfini in mezzo al mare e poi ormeggiare nel pomeriggio sulla terraferma, nel bellissimo fiordo di Sivota, dove solo poche barche possono avere l’onore di attraccare. Addentrandosi nel golfo si naviga attorno alle piccole isole di Skorpios, di proprietà della famiglia Onassis, e Skorpidi. Si può poi ormeggiare a Meganissi, nel porticciolo di Spartachori. L’arrivo nel pomeriggio permette l’ascesa all’agorà, da cui si può godere di una vista mozzafiato su tutto l’arcipelago. Se invece vogliamo dirigerci a sud, da Sami, facciamo rotta verso Oxia, o Zante.
Si può passare la notte nel porticciolo di Agios Nicolaos per poi partire la mattina all’alba e raggiungere la baia del Navagio, dove, arrivando prima della folla che si muove con i tour organizzati, si può fare colazione godendo di una vista meravigliosa. Una dei tanti vantaggi di visitare queste zone in barca. Gli altri sono la possibilità di avvistare delfini, tartarughe, foche monache, e spesso nuotare con loro, senza dimenticare momenti di sano relax e divertimento. Provare per credere. Info: alessandra5510.rossi@gmail.com
pubblicato il 2 Febbraio 2018 da admin | in Charter nel mondo, Viaggi & Rotte nel mondo | tag: una skipper per amica, vacanze in barca in Grecia | commenti: 0