Per la prima volta nella sua lunga vita editoriale Arte Navale, la rivista che racconta il mare e chi lo naviga a 360 gradi, dedica un intero numero, il 93, a un unico argomento. Questo argomento è la Georgia Australe, un’isola quasi interamente disabitata nonostante un passato nemmeno tanto remoto ricco di attività. Un’isola dai colori profondi dominati dal bianco della neve e del ghiaccio, distese candide come le pagine sulle quali personaggi immortali hanno scritto pagine importanti del grande libro della scoperta del mondo. L’isola passata alla storia per la straordinaria epopea di Ernest Shackleton, protagonista di un’incredibile impresa per salvare gli uomini della sua spedizione rimasti intrappolati sull’isola Elephant dopo essere scampati alla morsa del ghiaccio antartico che aveva stritolato la nave Endurance. Le ceneri di questo troppo poco conosciuto esploratore riposano nel piccolo cimitero di Grytviken, l’unico sito ancora abitato dell’isola, ammasso di capannoni, serbatoi ed enormi strutture abbandonate dopo essere state utilizzate, nel secolo scorso, per la lavorazione delle balene catturate nei mari del Sud. Ma la Georgia del Sud è anche stato il luogo dove ha fatto tappa, negli anni Settanta, il San Giuseppe Due, una feluca italiana condotta da un equipaggio tutto italiano verso l’Antartide.
Sulle tracce di così tanti avventurosi si è mossa, alla fine del 2015, una spedizione organizzata da Cristina Rapisardi e della quale ha fatto parte anche Riccardo Sassoli, direttore di Arte Navale. La Billy Budd Expedition ha navigato per quasi 2mila miglia nelle terribili acque del Sud del mondo, ha ripercorso le tappe affrontate da Shackleton, ha sfidato venti, intemperie e temperature estreme. Riportando a casa una straordinaria documentazione fotografica che permetterà a tutti i fortunati lettori di provare, in minima parte, quelle straordinarie sensazioni che si vivono quando ci si confronta con la forza più selvaggia della natura.
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Just Peruzzi, "Il ristorante panoramico più bello d’Italia" - Corriere della SeraVi aspettiamo per accogliervi in quello che il Corriere della Sera ha definito come "Il ristorante panoramico più bello d’Italia"
Pubblicato da Just Peruzzi su Martedì 30 aprile 2024