Le coste francesi sono come una moneta con l’effigie di Giano bifronte: da una parte quelle mediterranee, affacciate su un mare placido e rassicurante, dall’altra quelle oceaniche, battute da onde che sembrano prodotte da gigantesche eliche impazzite. Le prime piacciono soprattutto a noi italiani: hanno nomi mitici capaci di lasciare un’impronta nel costume e nella storia, come Monaco, Nizza, Cannes, Saint Tropez. Località con un minimo comune denominatore: il dolce far niente, i lunghi bagni in mare, le ore passate oziosamente al sole e i costumi sempre più risicati. Dall’altra parte, invece, i mari sono tempestosi, le acque fredde, i cieli coperti, le maree esagerate e le navi spesso si trovano in grandi difficoltà. Da un punto di vista fotografico i panorami offerti affascinano entrambi: nel sud dominano la luce, i cieli puliti e caldi, la tavolozza dei colori immutabile nel tempo, immagini certamente più vivibili rispetto ai mari del nord,
pubblicato il 29 Ottobre 2022 da admin | in | tag: Bretagna, fotografo delle coste francesi, Guyana, isola di Sein, Plouhinec | commenti: 4
sfuggito all’apocalisse in AtlanticoAnch'io c'ero su quella nave con i miei genitori, avevo 3 anni. Ho ancora le foto