Dicono che la legge sia uguale per tutti. Il dubbio è se valga anche per tutti. A chiederselo, a nome di tutti gli operatori del trasporto via mare riuniti in Fedarlinea,la principale associazione di rappresentanza delle compagnie di cabotaggio marittimo cui aderiscono Snav, Tirrenia, Moby, Toremar, Caremar, Laziomar, Alilauro Gruson, Navigazione Libera del Golfo e Delcomar, è il direttore della stessa associazione, Pasquale Russo, dopo aver appreso, come si legge in un comunicato, che in una pubblica riunione il rappresentante di Confitarma avrebbe invitato i propri aderenti a non rispettare la disposizione secondo le quali le imprese devono comunicare alle Capitanerie di porto il numero dei lavoratori extracomunitari impiegati nelle navi italiane.
pubblicato il 20 Giugno 2017 da admin | in Traghetti In Italia, Traghetti nel mondo | tag: Confitarma "nasconde" gli extracomunitari a bordo?, Fedarlinea denuncia i silenzi di Confitarma, la legge in mare non è uguale per tutti, le leggi italiane valgono per Confitarma?, Pasquale Russo direttore di Fedarlinea | commenti: 1
sfuggito all’apocalisse in AtlanticoAnch'io c'ero su quella nave con i miei genitori, avevo 3 anni. Ho ancora le foto