Se il paradiso terrestre è esistito, doveva essere molto simile a questi posti. La Polinesia è senza alcun dubbio uno dei luoghi più belli del pianeta: 130 isole, situate a metà strada tra Australia e California e a 17.700 chilometri dall’Italia. Messe tutte insieme coprirebbero si e no il Molise, ma sono perse nel blu di uno spicchio di Pacifico grande come l’Europa. Divise in 5 arcipelaghi (Marchesi, Gambier, Tuamotu, Australi e le Isole della Società) diversi l’un l’altro per storia, cultura, bellezza, clima, le isole, a loro volta, sono una dopo l’altra una incantevole scoperta. Le Isole della Società, chiamate così da James Cook che approdò a Tahiti nel 1769 (ci vollero 24 frustrate a un paio di marinai riottosi per costringere l’equipaggio a ritornare a bordo) sono composte da 8 isole di origine vulcanica e 5 atolli e si dividono in due arcipelaghi le Sopravento (che comprendono Tahiti, isola più grande e conosciuta della Polinesia francese) e le Sottovento (dove spicca la perla del Pacifico, Bora Bora). È in quest’ultimo gruppo di isole, nove per l’esattezza, le più occidentali dell’arcipelago delle Isole della Società,
pubblicato il 10 Agosto 2020 da admin | in Viaggi & Rotte nel mondo | tag: Bora Bora, Isole della Società, Marchesi, Maui, Polinesia, Tahiti | commenti: 0
sfuggito all’apocalisse in AtlanticoAnch'io c'ero su quella nave con i miei genitori, avevo 3 anni. Ho ancora le foto