Come “tela” utilizza preferibilmente carta nautica invecchiata o velluto rosso o blu, bordato da cornici in legno tonalità ciliegio o noce (ma senza disdegnare, per i “clienti” con gusti più moderni, quello verniciato di bianco); per le cime canapa vegetale per gli accessori privilegia l’ottone. Per quanto riguarda i nodi, infine, ne utilizza 40 diversi ma senza far mai (o quasi) mancare la gassa d’amante, il nodo Savoia, i nodi piano, vaccaio, bocca di lupo e parlato, perché questi, spiega, “sono l’Abc del marinaio”. Esattamente come lui, che “uomo di mare” ha scelto di diventarlo appena diventato maggiorenne, dopo aver scoperto fin da bambino che con il mare e la navigazione aveva un legame particolare. Stretto in maniera indissolubile
pubblicato il 23 Luglio 2024 da admin | in | tag: quadri con nodi marinai, Vincenzo Assenza | commenti: 0
mezzo milione di pagine viste solo ad agostochiamatelo piccolo.....